L’accordo di programma che la Regione dovrebbe sottoscrivere con il Comune di Cagliari prevede la predisposizione di un piano straordinario di interventi infrastrutturali per la città. Dentro ci sarebbero la realizzazione del nuovo stadio secondo gli standard previsti per le competizioni internazionali, entro i termini per ospitare i campionati europei 2032, del nuovo ospedale di Cagliari, del nuovo polo di uffici regionali presso l’ex caserma Trieste-Stallaggio Meloni, del completamento del campus universitario di viale La Playa, anche mediante acquisizione di aree di proprietà di RFI, e del potenziamento dei servizi universitari (residenze e ristorazione) nell’asse di via Trentino, tra la casa dello studente e il Cus.

Tutto questo sarà scritto nell’emendamento che, se l’intesa tiene, sarà portato in Aula a firma dei capigruppo di maggioranza. È quanto emerge dalla conferenza dei presidenti dei gruppi del centrodestra terminata poco fa e alla quale hanno preso parte anche l’assessore al Bilancio Giuseppe Fasolino e il presidente dell’Assemblea Michele Pais. Lo stanziamento di copertura comprende i 50 milioni mancanti per la costruzione dell’impianto: tre milioni per il 2023, quindici per il 2024 e i restanti trentadue per il 2025. Per le altre somme la Giunta potrà disporre con delibera lo stanziamento di risorse che possono essere recuperate a valere sull’accordo Stato-Regione del 2019. 

«Sono convinto che prevalga il buon senso, quando un progetto è d’interesse comune si cerca la strada per realizzarlo – ha dichiarato Fasolino dopo il vertice e senza entrare nei particolari dell’emendamento – si sta lavorando per una proposta molto più completa. Quanto alla copertura si lavora per comprendere quale possa essere il cronoprogramma di questo progetto un po’ più ampio di quello previsto».

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