“In Dolu”, un viaggio nel lutto e nella memoria di Quartucciu
Inaugurazione giovedì 31 ottobre alle 18Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un semplice oggetto è in grado di evocare il ricordo di un dolore condiviso.
“In dolu” è proprio questo: una mostra che giovedì 31 ottobre le sue porte alla DoMusArt, invitando i visitatori a intraprendere un toccante viaggio attraverso fotografie sbiadite, articoli di giornale, abiti scuri e simboli del lutto. Questi elementi narrano storie di perdita che hanno segnato generazioni. Curata da Anna Orrù insieme a Cristiano Cani e Ignazio Sanna, l’esposizione si addentra nell’intimità e nella sacralità del dolore, dedicando un omaggio particolare ai caduti in guerra, il cui sacrificio continua a risuonare nel nostro presente di pace e libertà.
Nella sua quinta edizione, “Identità e Valore tra passato e presente”, kermesse promossa dall’assessorato comunale alla cultura, ci ricorda che il lutto non è un’esperienza isolata, ma un tributo collettivo a coloro che, con il loro sacrificio e le loro privazioni, hanno contribuito a costruire l’Italia del dopoguerra. L’assessora alla Cultura, Elisabetta Contini, sottolinea: «Desideriamo onorare i caduti in guerra, uomini e donne che hanno permesso a noi di vivere oggi in pace e democrazia. Il termine “su dolu” viene usato sin dall’antichità per esprimere il lutto, un momento di profondo dolore spesso accompagnato da abbigliamenti che ne riflettono il significato».
All’inaugurazione, che avrà inizio alle 18, si darà un segno di memoria attraverso la tradizionale offerta del pane in ricordo delle anime. La mostra sarà aperta al pubblico con ingresso libero fino a sabato 2 novembre, dalle 10 alle 13 e dalle 16:30 alle 19:30.