Pochi disagi in Sardegna per lo sciopero nazionale di 24 ore del comparto aeroportuale e indotto che coinvolge tutto il personale di terra, proclamato dai sindacati di base.

Per ora sono sei i voli cancellati sui cieli dell’Isola, nessuno riguarda la continuità territoriale.

Tutti i collegamenti soppressi sono operati da Volotea: il Verona-Alghero delle 13:25, l'Alghero-Verona delle 15:15, il Verona-Olbia delle 17:25, il Venezia-Olbia delle 17:55, l'Olbia-Catania delle 21:05 e il Catania-Olbia delle 22:55.

Al momento non risultano altre cancellazioni né ritardi. 

E all’indomani dell’annuncio di Ryanair, che taglierà i voli nell’Isola dopo il tetto alle tariffe imposto dal governo Meloni, cresce l’attesa per la sentenza del tribunale di Cagliari, che oggi è chiamato a decidere se sospendere o meno la fusione tra Geasar e Sogeaal, le società che gestiscono gli scali di Olbia e Alghero.

La Giunta ha deciso di impugnare la fusione perché perderebbe diversi diritti fondamentali e diventerebbe in sostanza spettatrice di scelte altrui che andrebbero a incidere in modo determinante sulla vita dei sardi.

Oggi i giudici decidono solo se congelare gli effetti della fusione, che dal 26 settembre diventano irreversibili. La sentenza di merito arriverà a gennaio.

C’è un altro aspetto su cui i giudici devono pronunciarsi. La fusione degli aeroporti del nord Sardegna, così come l’operazione che dovrebbe portare lo scalo di Elmas sotto il controllo del fondo F2i, è avvenuta senza bandi ad evidenza pubblica. È legittimo?

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata