Violenza di genere, a Cagliari il psicoanalista Massimo Recalcati: «La sensibilizzazione parta già dalla scuola»

05 ottobre 2024 alle 14:03aggiornato il 05 ottobre 2024 alle 14:06

Da Dina Dore, nel 2008, sino a Giusi Massetti, qualche giorno fa.

Sono 29 le vittime di femminicidio, negli ultimi 16 anni, in Sardegna. Una mattanza preoccupante a cui si aggiungono tanti casi di violenza domestica, la maggior parte dei quali non emerge nemmeno. Il ''corso multidisciplinare un materia di relazioni familiari, violenza domestica e di genere'', nell'Aula Magna della Corte d'Appello di Cagliari, ha avuto come ospite d'eccezione il noto psicoanalista Massimo Recalcati.

Sul fatto che stiano emergendo, da qualche anno, sempre più casi di violenza di genere, il docente dell'Università di Verona ha una spiegazione. «E' tutto ''figlio'' del contrasto tra l'emancipazione della donna e la cultura maschilista; il problema - aggiunge Recalcati - deve essere affrontato dalla scuola, perchè la parola deve aver la meglio sulla violenza».

Alla domanda quanto sia preoccupante che questi casi nascano anche in contesti familiari normali, il noto psicoanalista risponde così: «L'iper adattamento, ovvero la normalità, può esplodere da un momento all'altro; se la normalità è rigida, può essere una forma di patologia». 

Le interviste a Recalcati e a Valeria Aresti, direttrice del Master su violenza domestica e di genere.