90 secondi + recupero: Cagliari, ora è tempo di lottare

14 febbraio 2024 alle 16:29

629 giorni nell’oblio, dopo quattro sconfitte e un desiderio di silenzio stampa che arrivava dallo spogliatoio, era il momento di metterci la faccia, senza paura! Non parlava dal 22 maggio 2022, quando sulla laguna veneziana scendevano ancora le lacrime per una retrocessione inverosimile.

Dopo quello sfogo, arrivò il lunghissimo silenzio del Presidente Giulini. Meglio stare ai margini, lavorare lontano da telecamere e microfoni. A maggior ragione dopo l’arrivo a fine di quell’anno di Claudio Ranieri a Cagliari, unico capace di placare la dura contestazione, mai così feroce verso la proprietà.

La sconfitta contro la Lazio ha fatto piombare tutti nell’angoscia, non tanto per l’ennesimo insuccesso contro una grande, quanto per lo scoramento visto in campo. Anche qualche fischio ha accompagnato la fine della partita. In sala stampa ci si preparava a chiedere all’allenatore come risollevare il gruppo dal momento no, invece veniva annunciato l’arrivo del Presidente.

Cosa sarà successo nello spogliatoio? Semplicemente un sincero confronto tra squadra e allenatore, come spesso accade da quando esiste il calcio, dappertutto e in qualsiasi categoria. Se sono io il problema mi faccio da parte, la richiesta del Mister, richiesta subito rispedita al mittente. Tra i tanti dubbi, una sola certezza per il gruppo: lui!
La fiducia incondizionata verso Ranieri arriva anche davanti ai giornalisti dal numero uno rossoblù, che invece richiama all’ordine i giocatori. Non c’è spazio per altro, ora è tempo di lottare con ogni forza per la salvezza, con il terrore durante la settimana, senza paura durante i novanta minuti più recupero della partita.

A cura di Lele Casini 

Montaggio di Fabio Leoni