Parte da Guasila un progetto di promozione turistica di largo respiro, che coinvolge prima i singoli paesi della Trexenta e poi tutta l’Unione dei Comuni. Obiettivo: valorizzare i beni archeologici, le chiese, ma anche i beni immateriali, come le manifestazioni e le antiche tradizioni locali.

"Durante la pandemia – spiega Paola Carta, assessore al Turismo e Comunicazione – ho cercato di dare forma alla mia idea di comunicazione, che si è oggi concretizzata attraverso il sito web realizzato grazie al progetto Lavoras e alle competenze dell’operatrice turistica Rosa Chiara Congiu".

Il 13 agosto, durante la serata d'apertura della festa dell’Assunta a cura della Pro Loco, sarà presentato il sito “Guasila in tour” e verranno inaugurate le installazioni fotografiche sul Montegranatico che, attraverso i QRcode, racconteranno (grazie alla voce del musicista Roberto Etzi) le manifestazioni che caratterizzano la festa patronale: il Palio della Assunta, la Caccia alla giovenca, e la processione della Dormitio Virginis. "Abbiamo inaugurato una nuova fase di promozione turistica, che si inserisce e armonizza insieme a un progetto di rete con i comuni limitrofi", dice il sindaco Paola Casula. 

L'amministrazione comunale di Guasila ha dato il via a "Trexenta Experience", un marchio unico che contraddistingue subito il territorio e la sua offerta. Dentro questa nuova e rinnovata gestione e visione, sarà possibile raccontare ai visitatori i tesori custoditi nel museo Scrinia Sacra, i cimeli della prima guerra mondiale del museo Raimondo Scintu e il Santuario della Beata Vergine Assunta, che fanno da cornice a eventi nati da pochi anni, come il Festival dell’Altrove, dedicato al noto antropologo Giulio Angioni, protagonista del ricco calendario di eventi letterari e culturali nei prossimi mesi.

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