Il primo weekend di marzo, l'Italia del tennis a Cagliari, il fascino e il mistero di Barumini per la presentazione del match.

Il presidente della Fit Angelo Binaghi, con Nicola Pietrangeli - mister Davis nel mondo - e il capitano Corrado Barazzutti hanno presentato, sotto il nuraghe di Barumini, la sfida di Coppa Davis con la Corea del Sud, in programma venerdì 6 e sabato 7 marzo sulla terra rossa del Tennis Club di Cagliari.

"Cagliari ha il migliore pubblico del mondo - ha detto Binaghi - dalla città ci aspettiamo un sostegno che la giunta di centrosinistra ci aveva negato per la finale mondiale femminile del 2013".

Pietrangeli, dall'alto del suo primato mondiale di match giocati in Davis, non ha voluto fare paragoni con la nazionale che la Davis la vinse, contro il Cile, ma ha detto: "Fognini e Berrettini, con Bolelli e Sinner, possono farci vincere un'altra Coppa".

Barazzutti, che a Barumini ha trovato la moglie, ha detto: "La Sardegna è la mia seconda terra, ci giochiamo volentieri, la nostra squadra è fortissima, speriamo bene". Giuseppe Macciotta, presidente del TcCagliari, è sicuro: "Sarà un successo, non solo tecnico ma anche di organizzazione". Dopo il saluto del sindaco di Barumini, Emanuele Lilliu, Binaghi ha ringraziato la Regione, che ha finanziato l'evento di marzo, sottolineando che la Davis a Cagliari costerà 500 mila euro, uno sforzo comune fra federazione, circolo e istituzioni.

L'INTERVISTA A PIETRANGELI:

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