Il Pronto soccorso del San Martino, dopo una settimana, resta ancora chiuso agli accessi esterni non Covid. Ci sono 12 pazienti positivi in situazione critica: devono essere spostati nei tre reparti creati nelle strutture della provincia, ma sono già pieni sino all'orlo.

Tutti occupati i 30 posti letto tra Bosa e Ghilarza, come ovviamente quelli del San Martino.

Una buona notizia arriva però sul fronte del personale: dei dieci medici assegnati al San Martino, otto hanno già preso servizio tra Pronto soccorso, reparti Covid (due sono stati inviati a Bosa e Ghilarza) e servizi di Igiene pubblica.

"Stiamo lavorando h24 per cercare di liberare il Pronto soccorso e far così ripartire la gestione delle urgenze", fa sapere la Assl di Oristano, specificando che le urgenze no Covid garantite sono quelle di Pediatria, Ginecologia e Ostetricia. Tutti gli altri accessi vengono smistati tra Bosa, San Gavino e Nuoro.

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata