La Sardegna si prepara a ricevere i vaccini anti-Covid.

Il commissario straordinario dell'Ats Massimo Temussi ha firmato la delibera per l'acquisto di venti ultracongelatori -80°, i "frigoriferi" necessari per conservare le fiale. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato che le prime dosi saranno disponibili da gennaio, e - secondo le stime dell'assessore alla Sanità Mario Nieddu - la prima fornitura nell'Isola sarà di 80mila unità, sufficienti per immunizzare 40mila persone (in linea generale serviranno due dosi a testa).

Si partirà con gli operatori sanitari e dipendenti e ospiti delle Rsa, poi si procederà con gli over 80 e così via, con anziani e categorie a rischio.

Alcuni dei vaccini ordinati dall'Italia necessitano una conservazione tra i -75 e i -80°: la Regione aveva chiesto un censimento alle Asl, chiedendo "di precisare la modalità di gestione dell'intera catena del freddo, con particolare riguardo ai sistemi di stoccaggio".

E' risultato che queste celle frigo sono presenti solo in laboratori specialistici e non nelle farmacie ospedaliere e territoriali Ats, così si è deciso di ordinarne - con procedura Consip - venti, in base ai calcoli del fabbisogno. Una volta fatto l'ordine l'azienda vincitrice avrà 21 giorni per consegnare e installare gli ultracongelatori, il costo stimato dell'appalto è di 213mila euro.
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