Sotto indagine anche altre 19 persone. Per l’accusa si sarebbero rivolte a medici compiacenti per ottenere il green pass senza effettuare le somministrazioni previste per legge durante la pandemia
Possono ricevere la dose in via prioritaria gli ultrasessantenni, i soggetti fragili per patologia, le donne in gravidanza e il personale sanitario dipendente dell'azienda