Sotto l’albero boom di regali per gli amanti del “ritocchino”
Per Natale tra le sorprese più gradite gli interventi estetici con l'acido ialuronico in centri specializzati. Vietato il “fai da te”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Seno, palpebre, labbra, glutei, rughe, addome e trapianto di capelli. Gli interventi estetici sono stati tra i regali più gettonati dagli amanti del “ritocchino”. Sono sempre di più gli uomini e le donne che, pur essendo clinicamente sani, cercano di porre rimedio all’invecchiamento e quelle che considerano inestetismi ricorrendo alle magie di medici estetici e chirurghi plastici. Finiti i tempi di Pamela Anderson o Carla Bruni, ora donne e uomini del capoluogo sembrano vogliano esagerare nelle misure utilizzando litri di botulino o acido ialuronico per assomigliare ai fenomeni dei social. Strano ma vero, la vera fatica dei medici è cercare di tenere a bada le richieste più assurde: c’è chi chiede un aumento degli organi genitali o le orecchie a punta come Mister Spock di Star Trek.
Piergiorgio Massidda, politico di lungo corso, dopo l’avventura da deputato, cura il suo centro medico estetico di Monserrato. «Sono uno dei primi in città, ho iniziato nel 1985». Visto il passato, i suoi pazienti sono soprattutto imprenditori e politici. «Ormai si ragiona sulla riduzione dell’invecchiamento». Come vogliono essere i cagliaritani? «Non hanno modelli di riferimento, il vero problema con l’età sono le difficoltà di erezione, ma in questi casi non ci sono pastiglie e trattamenti che reggano». Massidda parla di una moda che ancora non ha preso piede in Italia. «Un trattamento che ho fatto all’estero è il “gluteo alla Kardashian”, fondo schiena giganteschi grazie a quantità enormi di acido ialuronico». Trattamenti che però dice che non effettua in Italia. «La Medicina Estetica è per me dal 1985 una riabilitazione di tutte le patologie che creano inestetismi al viso e al corpo e conseguentemente minano lo stato di equilibrio del benessere e della salute sia fisica che mentale. Amo tutto ciò che è naturale e evito qualsiasi forzatura e deformazione. Nel mio studio non farò mai i glutei "alla Kardashian" e preferisco che siano gli urologi ad usare onde d'urto o altro per i problemi maschili. Sono assolutamente d'accordo nel sottolineare che solo medici con grande preparazione, esperienza e investimento tecnologico possono dare i risultati sicuri ed efficaci”. Sempre più spesso le richieste sono riparatrici. “Ormai dobbiamo sempre più intervenire per correggere gravi danni dovuti all'improvvisazione, a filler fatti da non professionisti se non addirittura autoiniettati con pericoli immani. Solo il nostro giuramento di Ippocrate di difesa della salute fisica e psichica di tutti ci porta ad accettare di aiutare chi invece meriterebbe di pagare le loro scelte idiote».
Alla fine rivolgersi al medico estetico è come andare dal parrucchiere. «Alle donne più giovani piacciono Angelina Mango e Angelina Jolie». Federico Corrias è un medico specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Quali sono i trattamenti più richiesti? «Per le donne la mastoplastica additiva». Se l’aumento del volume del seno e delle labbra è un fenomeno che si registra da tempo, il discorso è diverso per gli uomini. «Ultimamente tra i maschi è in voga la blefaroplastica, un intervento che permette di eliminare la pelle in eccesso delle palpebre», spiega Corrias. Perché? «Negli ultimi anni, con la crescita di separazioni e divorzi, uomini di 55– 60 anni hanno compagne con 20 anni in meno e vogliono sembrare più giovani». Filler e botulino sono trattamenti che non conoscono tempo. «Si inizia presto, per prevenzione. Ci sono ragazzi di 20 anni che chiedono il “baby botox”, una tossina che viene iniettata per eliminare le zampe di gallina».
Per molti uomini e donne cagliaritani sembra che la parola d’ordine sia esagerazione. «Il trend del momento per le donne sono le labbra», spiega Matteo Atzeni, medico chirurgo specializzato in interventi di chirurgia plastica e medicina estetica. «Molte le vorrebbero giganti, quelle che comunemente vengono chiamate gommoni». Anche tra gli uomini non mancano le richieste di eccesso. «Qualcuno mi ha chiesto infiltrazioni di acido ialuronico nell’organo genitale per il suo aumento di dimensioni. Due tipi di trattamenti che – precisa Atzeni – mi sono rifiutato di effettuare».
Nicola Monni è un medico di Chirurgia plastica, estetica e ricostruttiva. «Ormai il botox è l’elisir di giovinezza». Prestazioni riservate a chi non ha problemi economici? «No, un trattamento può costare circa 350 euro. Chi lo richiede normalmente fa sacrifici». È vero che si diventa dipendenti di filler e botulino? «No, anche se quando si interrompe l’infiltrazione si ritorna alla situazione precedente che viene valutata negativamente”.