Un manifesto di uguaglianza. Una festa all’insegna della parità, senza alcuna differenza: tutti con le stesse opportunità e identici diritti. È questo lo spirito che anima “Il Silp si illumina di blu”, una manifestazione che da cinque anni cerca di favorire la sensibilizzazione verso le disabilità e soprattutto regalare momenti di spensieratezza ai ragazzi, con particolare attenzione ai bambini affetti da problemi della sfera autistica, sempre più numerosi nell’Oristanese. E anche quest’anno l’evento, organizzato all’aeroporto di Fenosu (Oristano) è stato un successo.

Ennesima sfida vinta per Daniele Rocchi, ideatore e da sempre anima di un’iniziativa meritevole che cresce di anno in anno, arricchita dai sorrisi dei bambini e dal grande impegno dei tantissimi volontari. Padre di una ragazzina autistica, per il poliziotto ormai la solidarietà è diventata una vera missione, tanto è vero che l’evento di Fenosu è solo uno dei tanti che organizza in mezza Sardegna. «Il nostro obiettivo è riuscire a fare rete nel segno dell’inclusione e dell’amicizia, cercare di non far sentire nessun bambino solo o escluso» spiega Rocchi, vicepresidente regionale dell’associazione Donatorinati della Polizia di Stato che in collaborazione con l’associazione Sea –Supereroi Acrobatici e il sindacato di polizia Silp Cgil Sardegna ha organizzato la manifestazione.

Daniele Rocchi, vicepresidente regionale di Donatorinati della Polizia di Stato
Daniele Rocchi, vicepresidente regionale di Donatorinati della Polizia di Stato

Daniele Rocchi, vicepresidente regionale di Donatorinati della Polizia di Stato

E così, nei giorni scorsi, ancora una volta gli hangar del settimo Reparto volo della Polizia di Fenosu si sono colorati di blu, il colore simbolo dell’autismo. Da ogni parte dell’Isola sono arrivati oltre 1500 ragazzi insieme alle loro famiglie e tantissime associazioni e cooperative che operano nel settore della disabilità, oltre a diverse scolaresche di Oristano, Cabras, Terralba e Paulilatino: un pomeriggio di divertimento e leggerezza fra esibizioni di danza contemporanea e hip pop ma

anche spettacoli di magia e di bolle, musica e acrobazie sui trampoli. E poi applausi a scena aperta per i Supereroi che per la prima volta si sono calati dalla torre di controllo dell’aeroporto entusiasmando grandi e piccoli. «Sono convinto che questi momenti di vitalità possano contribuire ad accrescere le capacità comunicative tra le persone – aggiunge Daniele Rocchi– Un momento di forti emozioni che ha fatto emergere la spensieratezza e la gioia dei bambini».

Tanto divertimento ma anche uno spunto di riflessione sul mondo della disabilità in generale. «Iniziative come questa sono fondamentali per fare sensibilizzazione non soltanto sull’autismo – osserva il vicepresidente di Donatorinati della Polizia di Stato- ma sulla disabilità in generale. Sono fermamente convinto che anche attraverso momenti ludici e di divertimento si può fare rete e creare sinergia tra famiglie, istituzioni scolastiche e associazioni».

Non sono mancati poi i doni per i numerosi partecipanti: dai palloncini blu alle Action cam destinate alle associazioni e cooperative che potranno utilizzarle per documentare le attività con i ragazzi. Rocchi sottolinea il ruolo fondamentale dei volontari nella vita e nel processo di inclusione dei ragazzi “speciali”. Un pensiero poi anche alle altre associazioni di volontariato come Komunque Donne e Le Belle Donne «sempre in prima linea per dare contributi solidali» e ancora le scuole di danza Milene e Bailemos di Francesca Urru e la paralimpica di Mara Meloni che hanno partecipato alla serata. Infine gli straordinari Supereroi Acrobatici e l’associazione Sea, con l’ambasciatrice per la Sardegna Manuela Fa.

I supereroi e i poliziotti del settimo Reparto volo di Fenosu (foto concessa)
I supereroi e i poliziotti del settimo Reparto volo di Fenosu (foto concessa)

I supereroi e i poliziotti del settimo Reparto volo di Fenosu (foto concessa)

«Speriamo di aver regalato una giornata diversa ai nostri ragazzi – conclude Rocchi – la manifestazione è stata un successo grazie all’impegno di tutti i partecipanti e delle associazioni, in particolare vorrei ricordare la grande disponibilità del settimo Reparto volo di Fenosu guidato dal dirigente Mauro Bernacchia per il supporto logistico ma soprattutto per la sensibilità nell’accogliere i nostri progetti di inclusione».

I progetti del Silp e di Donatorinati non si fermano qui, sono già in programma altri eventi anche nel resto dell’Isola.

© Riproduzione riservata