Lo scopo è quello di aprire le finestre della scuola e, per 5 minuti, liberare verso il cielo, attraverso le voci di studenti e insegnanti, le parole di tutti quelli che hanno denunciato l’orrore della deportazione
La giovane doveva prepararsi per trascorrere una serata con gli amici, ma avrebbe avvertito un forte mal di testa e in pochi attimi è caduta a terra. Inutili i soccorsi, disposta l’autopsia