Ex carabiniere di Alghero avvelenato ad Hammamet, la salma a Roma per l'autopsia
Giuseppe Maio ha accusato i sintomi dopo una cena con alcuni ex militari e 007 italianiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La salma di Giuseppe Maio, l’ex carabiniere avvelenato in Tunisia, è arrivata oggi a Roma e già domani mattina, 18 ottobre, verrà eseguita l’autopsia, su disposizione della Procura. Il militare in pensione, 62enne, origini siciliane ma algherese di adozione, si era sentito male il 21 settembre scorso, durante una cena tra amici, in una casa di Hammamet.
In compagnia di altri ex militari ed ex agenti dell’intelligence italiana, durante una cena, infatti, l’uomo avrebbe ingerito un liquore fatto in casa, una specie di nocino, ottenuto dalla macerazione di noccioli di pesco, accusando gravi sintomi di avvelenamento che lo hanno portato alla morte. Un incidente, ritengono gli inquirenti di Hammamet, ma la Procura italiana, che sul caso ha aperto una indagine, farà ulteriori accertamenti.