Nel dibattito in aula si torna sul malato oncologico invitato a curarsi fuori Sardegna, l’assessore: «Tempi d’attesa in linea». Ma le opposizioni attaccano
L’intervento dopo il caso del paziente invitato dalla Asl a lasciare l’Isola per curarsi: «Qui cure sicure, in arrivo benefici dall’ammodernamento tecnologico in corso al Businco»
Piero Fenu, direttore sanitario dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Candiolo, ha incontrato molti sardi alla ricerca di una speranza, una cura o un secondo parere sulla malattia
Ridotte drasticamente le ore disponibili di sala operatoria al Businco, una ragazza è stata mandata al Mater Olbia: unica possibilità di procedere in tempi brevi, pagare 23mila euro
«Noi ci sentiamo lasciati indietro quando una tac viene refertata in ritardo o una procedura di sedazione per rivalutare il midollo oppure per fare la chemio salta. Rispondete coi fatti, basta parole»
Interverranno i relatori Antonio Contu, presidente dell’associazione di Oncologia, che si alternerà con altri medici del settore: da Luigi Mannu, ginecologo referente dell’Aied cittadina, e da Eleonora Piredda, psicologa dell’Associazione