cinema

Una pausa del film con gli abiti di Antonella Fini (foto concessa da Antonella Fini)
Una pausa del film con gli abiti di Antonella Fini (foto concessa da Antonella Fini)
Grande passione

La stilista di Porto Torres Antonella Fini alla conquista del cinema

I suoi costumi in una pellicola che parteciperà ai Festival di Cannes, Venezia e Roma

Una scena del film
Una scena del film
cinema

“È stata la mano di Dio”, il film di Paolo Sorrentino candidato al Golden Globe

Una sorta di autobiografia: il regista rivive il suo dramma adolescenziale in una Napoli anni ‘80 folle per Diego Armando Maradona

Una scena de "I Giganti" (foto concessa)
Una scena de "I Giganti" (foto concessa)
Cinema

“I Giganti” di Bonifacio Angius vince il premio Elio Petri

L’emozione del regista sassarese: “Petri lo considero un maestro a cui devo tanto”

Alec Baldwin (Ansa)
Alec Baldwin (Ansa)
alla abc news

Tragedia sul set, Baldwin parla in tv: “Non ho premuto il grilletto”

Prima intervista in televisione dell'attore dopo l'incidente costato la vita alla direttrice della fotografia

Un'immagine della pellicola (foto concessa da Mulas)
Un'immagine della pellicola (foto concessa da Mulas)
il riconoscimento

Il regista sardo Fabio Manuel Mulas trionfa anche al Festival di Istanbul

"Bandidos e Balentes, il codice non scritto" conquista anche la Turchia

(foto www.pixabay.com)
(foto www.pixabay.com)
Il progetto

Fare cinema contro ansia e paure: adolescenti protagonisti a Cagliari

Coinvolti Università, Brotzu e Città metropolitana di Cagliari. Gli esperti: “Crescono autostima e consapevolezza sociale”

Alberto Sordi con Valeria Marini (L'Unione Sarda)
Alberto Sordi con Valeria Marini (L'Unione Sarda)
Rassegna​​​​​​

Premio Alziator: all’Uci Cinemas l’omaggio a Sordi

In sala anche Giorgio Gobbi, il conte Luigi Donà dalle Rose, Demo Mura e Renato Rundeddu

Un'immagine del film (foto via Ansa)
Un'immagine del film (foto via Ansa)
Cinema

“Il muto di Gallura”, il film di Matteo Fresi in gara al Festival di Torino

Il film di Matteo Fresi è l'unico lungometraggio italiano in concorso

(foto da frame video)
(foto da frame video)
Universal Film Festival

“Bandidos e Balentes”, il film di Mulas trionfa a New York

Un importante riconoscimento nella categoria action-thriller

Il regista Giovanni Coda (foto Ansa)
Il regista Giovanni Coda (foto Ansa)
Al Cinema Odissea

Suicidio assistito, a Cagliari arriva l’ultima pellicola di Coda ispirata al caso Welby

Un racconto ispirato alla figura di Piergiorgio Welby, scomparso quindici anni fa, pioniere della battaglia per il suicidio assistito e per il diritto al rifiuto dell'accanimento terapeutico in Italia

Il 21 novembre del 1976 viene presentato in anteprima mondiale a New York il primo film della saga di "Rocky". Diretta dal regista John Avildsen, la pellicola - ambientata a Philadelphia - ha come attore protagonista Sylvester Stallone, che è anche sceneggiatore. Successivamente diventerà il regista degli altri film della serie. Dopo aver ottenuto sei nomination, il film vince tre premi Oscar come miglior film, miglior regia e miglior montaggio. Al centro la storia del giovane e squattrinato italoamericano Ricky Balboa, che sogna di sfondare nel pugilato. Un giorno, come nelle migliori favole del sogno americano, si presenta per lui l'occasione della vita: il campione del mondo dei pesi massimi Apollo Creed decide di mettere in palio il suo titolo, sfidando un pugile non famoso e decidendo di combattere proprio contro Rocky. Durante l'incontro, vinto da Apollo, Rocky si difende bene e riesce a non finire al tappeto, entrando nel cuore degli americani. Il film, che incassa al botteghino 225 milioni di dollari mettendo d'accordo pubblico e critica, consacra Stallone - fino ad all'allora poco conosciuto - come star di Hollywood. Negli anni successivi vengono girati sei sequel ("Rocky II", "Rocky III", "Rocky IV", "Rocky V" e "Rocky Balboa") e due spin off dedicati alla figura di Apollo Creed ("Creed - Nato per combattere" e "Creed II"). (Unioneonline/F)
Il 21 novembre del 1976 viene presentato in anteprima mondiale a New York il primo film della saga di "Rocky". Diretta dal regista John Avildsen, la pellicola - ambientata a Philadelphia - ha come attore protagonista Sylvester Stallone, che è anche sceneggiatore. Successivamente diventerà il regista degli altri film della serie. Dopo aver ottenuto sei nomination, il film vince tre premi Oscar come miglior film, miglior regia e miglior montaggio. Al centro la storia del giovane e squattrinato italoamericano Ricky Balboa, che sogna di sfondare nel pugilato. Un giorno, come nelle migliori favole del sogno americano, si presenta per lui l'occasione della vita: il campione del mondo dei pesi massimi Apollo Creed decide di mettere in palio il suo titolo, sfidando un pugile non famoso e decidendo di combattere proprio contro Rocky. Durante l'incontro, vinto da Apollo, Rocky si difende bene e riesce a non finire al tappeto, entrando nel cuore degli americani. Il film, che incassa al botteghino 225 milioni di dollari mettendo d'accordo pubblico e critica, consacra Stallone - fino ad all'allora poco conosciuto - come star di Hollywood. Negli anni successivi vengono girati sei sequel ("Rocky II", "Rocky III", "Rocky IV", "Rocky V" e "Rocky Balboa") e due spin off dedicati alla figura di Apollo Creed ("Creed - Nato per combattere" e "Creed II"). (Unioneonline/F)
Cronaca Italia

#AccaddeOggi: 21 novembre 1976, esce in anteprima mondiale "Rocky"

È la prima pellicola della saga che ha come protagonista il pugile italoamericano

Un'immagine del film (foto concessa da Fabio Manuel Mulas)
Un'immagine del film (foto concessa da Fabio Manuel Mulas)
cinema

“Bandidos e Balentes” del regista sardo Fabio Manuel Mulas vince il Festival di New York

La pellicola, che vede protagonisti attori non professionisti, ha sbaragliato la concorrenza

Astrid Meloni (foto Adriana Abbrescia)
Astrid Meloni (foto Adriana Abbrescia)
Intervista

Astrid Meloni, la sassarese nel cast di “Freaks Out”: “La scena d’amore con Santamaria? Una coreografia”

Trentanove anni, una laurea in Psicologia e un diploma al Centro sperimentale cinematografico di Roma: “Per lavoro ho perso l’accento ma non le mie radici sarde”

Un'immagine da uno spot di Piana (foto da frame video)
Un'immagine da uno spot di Piana (foto da frame video)
Cinema

Dal Louvre alla Sardegna, a Cagliari il regista Dario Piana

Uno dei suoi spot più conosciuti è in mostra al celebre museo di Parigi

Il 18 novembre del 1959 rappresenta una data fondamentale nella storia del cinema: esce il fortunatissimo colossal storico "Ben-Hur". L'anteprima mondiale della pellicola, diretta dal regista Lew Wallace, va in scena al Loews Theater di New York. È il terzo film - dopo quelli girati nel 1907 e nel 1925 - a ispirarsi all'omonimo romanzo del generale Lew Wallace del 1880, che racconta la storia del principe ebreo Giuda Ben-Hur (interpretato da Charlton Heston) e della sua vendetta nei confronti del suo ex amico Messala (la sua parte viene affidata a Stephen Boyd).  Per realizzarlo viene messo a disposizione il budget più alto mai visto, pari a 15,175 milioni di dollari. La pre-produzione viene eseguita in Italia, negli studi romani di Cinecittà. Resta nell'immaginario collettivo la monumentale scena della corsa delle bighe. Il film viene anche presentato fuori concorso al Festival di Cannes 1960. È tra le pellicole che ha ricevuto più premi nella storia cinema, con 11 Oscar. Un record raggiunto 38 anni dopo da "Titanic" di James Cameron e poi, nel 2003, da "Il Signore degli anelli - Il ritorno del Re" di Peter Jackson. (Unioneonline/F)
Il 18 novembre del 1959 rappresenta una data fondamentale nella storia del cinema: esce il fortunatissimo colossal storico "Ben-Hur". L'anteprima mondiale della pellicola, diretta dal regista Lew Wallace, va in scena al Loews Theater di New York. È il terzo film - dopo quelli girati nel 1907 e nel 1925 - a ispirarsi all'omonimo romanzo del generale Lew Wallace del 1880, che racconta la storia del principe ebreo Giuda Ben-Hur (interpretato da Charlton Heston) e della sua vendetta nei confronti del suo ex amico Messala (la sua parte viene affidata a Stephen Boyd).  Per realizzarlo viene messo a disposizione il budget più alto mai visto, pari a 15,175 milioni di dollari. La pre-produzione viene eseguita in Italia, negli studi romani di Cinecittà. Resta nell'immaginario collettivo la monumentale scena della corsa delle bighe. Il film viene anche presentato fuori concorso al Festival di Cannes 1960. È tra le pellicole che ha ricevuto più premi nella storia cinema, con 11 Oscar. Un record raggiunto 38 anni dopo da "Titanic" di James Cameron e poi, nel 2003, da "Il Signore degli anelli - Il ritorno del Re" di Peter Jackson. (Unioneonline/F)
Cronaca Italia

#AccaddeOggi, 18 novembre 1959: l'anteprima mondiale di "Ben Hur"

Il film conquista 11 Oscar, un record eguagliato solo da "Titanic" e "Il Signore degli anelli - Il ritorno del Re"

US director Martin Scorsese arrives for the screening of 'The Irishman' at the 14th annual Rome Film Festival, in Rome, Italy, 21 October 2019. The film festival runs from 17 to 27 October. ANSA/ETTORE FERRARI
US director Martin Scorsese arrives for the screening of 'The Irishman' at the 14th annual Rome Film Festival, in Rome, Italy, 21 October 2019. The film festival runs from 17 to 27 October. ANSA/ETTORE FERRARI
Cronaca Italia

#AccaddeOggi: 17 novembre 1942, nasce Martin Scorsese

Il regista e sceneggiatore italoamericano compie 79 anni