A metà 2023 dovrebbe prendere il via la realizzazione dell’opera: i cavi passeranno da Maracalagonis, Quartucciu, Quartu Sant'Elena, Selargius, Settimo San Pietro e Sinnai
Obiettivo realizzare un centro di formazione d’eccellenza nelle tre città in cui approderanno i cavi dell’elettrodotto sottomarino che unirà Campania, Sicilia e Sardegna