La battaglia contro il Tyrrhenian link a Selargius continua. Stavolta con un “no” al progetto definitivo da parte del Consiglio comunale arrivato ieri a notte fonda, contrarietà ribadita da tutti i gruppi di opposizione nell’aula di piazza Cellarium, insieme a due consiglieri di maggioranza: Alberto Cappai, Psd’Az e Marianna Mameli, Lega. Presenti in Consiglio anche il sindaco Gigi Concu e la vice presidente dell’assemblea civica Chiara Contu, entrambi astenuti.

Nell’ordine del giorno approvato ieri - con applausi finali di una rappresentanza del comitato cittadino che da mesi cerca di stoppare il progetto - di fatto viene ribadita «la contrarietà all’intervento nel territorio di Selargius», lì dove Terna intende costruire due stazioni elettriche, una di conversione e una di smistamento. Vengono inoltre impegnati sindaco e Giunta «a valutare, con urgenza, l’opportunità di proporre un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica impugnando l’approvazione del progetto definitivo».

Nel documento si impegnano, sempre il sindaco e la Giunta, anche «ad affidare, con urgenza, un incarico specialistico di dettaglio ad un archeologo, a supporto del parere tecnico emanato dal Ministero della Cultura in data 5/8/2022, in merito al progetto, ottemperando in tal modo alla richiesta di una verifica preventiva delle evidenze archeologiche di tutta l’area interessata all’intervento pari a 17 ettari nel territorio di Selargius».

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