A distanza di vent'anni la Fiamma Olimpica tornerà ad illuminare le strade di Oristano. La data da segnare in rosso sul calendario è domenica 14 dicembre: la città di Eleonora sarà la nona tappa del lungo viaggio verso gli attesissimi Giochi di Milano Cortina, in programma dal 6 al 22 febbraio 2026.

Un rito ancestrale, che partirà da Olimpia il prossimo 26 novembre con l’accensione della torcia, prima di approdare a Roma il 4 dicembre.

Dopo due giorni prenderà il via il cammino che in 63 giorni di viaggio toccherà 60 città italiane per un totale di 12mia chilometri.

“È un orgoglio immenso” - commenta soddisfatto l’assessore allo Sport, Antonio Franceschi, che nei giorni scorsi ha sottoposto alla Giunta la proposta di accordo tra la Fondazione Milano Cortina e il Comune attraverso la quale viene disciplinato, in nove punti, il passaggio del “sacro fuoco” nelle vie del centro.

In Sardegna la carovana olimpica sbarcherà il 13 dicembre, prima tappa a Nuoro, poi l’indomani i riflettori si accenderanno su Oristano.

“Saranno tredici i tedofori che si avvicenderanno lungo il percorso che partendo da via Tirso raggiungerà piazza Roma, corso Umberto, piazza Eleonora, via Duomo, piazza Manno e via Cagliari - fa sapere Franceschi -  poi la fiamma si trasferirà a Cagliari, prima di salpare alla volta di Palermo”.

Ancora top secret i nomi degli atleti che avranno l’onore di partecipare alla staffetta, ma è probabile che sollevare la fiaccola siano anche i campioni di casa: Stefano Oppo, medaglia d’ argento a Parigi 2024 sarebbe già stato contattato per l’occasione. “A breve i tecnici della Fondazione Milano Cortina effettueranno un sopralluogo in città per verificare il percorso", conclude l’assessore. 

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