L’Olbia comunica di aver “provveduto a inoltrare la documentazione per l’iscrizione al campionato di Serie D per la prossima stagione calcistica”. Ma non specifica che la domanda di ammissione alla Serie D 2025/26, presentata entro il termine ultimo delle 17 di oggi, è incompleta delle liberatorie di diversi tesserati.

La società avrebbe pagato le tasse di iscrizione e garantito la fideiussione ma non gli stipendi di maggio, ragion per cui alcuni giocatori e membri dello staff tecnico non hanno firmato le liberatorie. E senza quelle si va verso l’esclusione dal campionato.

Entro il 16 luglio la Covisod comunicherà l’esito dell’esame della documentazione prodotta oggi dal club, che potrà presentare ricorso entro le 14 del 21 luglio. Intanto, la proprietà svizzera dovrà trovare il denaro necessario a saldare la mensilità arretrata, condizione indispensabile per essere eventualmente riammessi. L’ultima parola spetterà alla Covisod, che sui ricorsi si esprimerà entro il 25 luglio.

 

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