Terz'ultimo nel girone A della Promozione, il Vecchio Borgo Sant'Elia punta alla salvezza.

Oggi viaggia in compagnia di Sant'Elena e Gonnosfanadiga, in una classifica cortissima con ben sei squadre, dalla nona posizione in giù, alla quattordicesima, racchiuse nello spazio di appena cinque punti.

Un momento difficile comunque per la squadra cagliaritana con diversi giocatori infortunati.

Il pensiero è adesso rivolto alla prossima partita, quella di domenica prossima. Il derby contro il La Palma Monte Urpinu che anticipa tre scontri diretti contro Sant'Elena, Andromeda e Siliqua.

"Il La Palma - dice l'allenatore del Sant'Elia, Miro Murgia - punta al salto di categoria. Noi alla salvezza. Sarà sicuramente un derby cittadino tutto da seguire. Le emozioni non mancheranno con le due squadre che hanno necessità di far punti. Ho fiducia nei miei ragazzi. Indipendentemente dall'avversario, in questa fase, dobbiamo pensare solo a fare punti. L'obiettivo è chiaramente quello di evitare i playout", conclude il tecnico cagliaritano, "ma dobbiamo anche guardarci alle spalle perché la zona 'retrocessione diretta' non è tanto distante".

Una stagione a corrente alternata quella vissuta finora dal Vecchio Borgo Sant'Elia. Murgia è comunque convinto dei valori della sua squadra.

"Ce la faremo: i miei ragazzi sono convinti del valore della categoria. Mantenere questa Promozione, significa la promozione di tutti".

Il La Palma Monte Urpinu vuole ugualmente, la vittoria. Non ha alternative perché l'Arbus primo della classe nel girone, sta prendendo il largo verso l'Eccellenza.

Il La Palma è stato finora protagonista di un ottimo girone di ritorno dopo una partenza un po' stentata. La squadra di Madau sogna, anche se agganciare l'Arbus in vetta sarà comunque una impresa.
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