Alla fine si è deciso di giocare. Ma la tentazione di ritirare la squadra dal campionato di Eccellenza è stata grande.

I dirigenti del Muravera dopo un dibattito fatto soprattutto di sconcerto e di rabbia per il mancato ripescaggio della squadra in Serie D, hanno optato di andare avanti.

La gara di domani, la prima di Eccellenza, Muravera-Stintino, si giocherà quindi con inizio alle 15.

Il presidente Roberto Plaisant è stato categorico.

"La tentazione di ritirare la squadra è stata tanta. Riteniamo di avere subito una decisione antisportiva. Il Muravera andava ripescato: poi durante l'estate è successo di tutto, fra ricorsi, ammissioni in D a mio parere molto discutibili, la decisione presa ieri dall'organo di Garanzia del Coni che ha deciso di non decidere sul ricorso della Figc e della lega Pro contro la Vibonese, hanno fatto davvero traboccare il vaso. Nonostante tutto, nonostante la squadra sia da completare, domani il Muravera sarà in campo. Sperando in un futuro fatto di maggiore chiarezza: questo calcio, lo ribadisco, non mi appartiene. Domani il nostro pubblico sarà sugli spalti, anche per condannare le ingiustizie subite". E domani saranno disponibili appena 13 giocatori.

Non ci sarà Andrea Satta, uno dei titolari vittima di un infortunio. Insomma piove sul bagnato.
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