Nasce un Castiadas diverso da quello dell'ultima stagione vissuta tra alti e bassi. D'altronde lo stesso patron Cenzo Zaccheddu aveva promesso parecchie novità sin dalla fine del campionato, ad aprile.

E in effetti si è già cambiato molto. Intanto, è arrivato un nuovo allenatore, Sebastiano Pinna, che ha preso il posto di Pierluigi Scotto, passato al Sorso.

Pinna è un tecnico che ha dimostrato di saperci fare: l'ex giocatore del Cagliari a maggio ha portato il Guspini Terralba in Eccellenza, vincendo il playoff contro un grande Sorso.

È bastato un vertice fra Zaccheddu, il presidente Pierpaolo Piu e il vice presidente Mauro Vargiolu per trovare l'accordo e anche per impostare una campagna acquisti ben programmata a tavolino. Sono arrivati Saias, D'Agostino, Mesina, Martinez e Pinna: tutti giocatori di qualità e quantità.

Antonio Mesina è uno dei più forti attaccanti in Sardegna; Martinez e Senes sembrano gli uomini giusti per proporlo in gol. Luigi Pinna è il difensore adatto per chiudere una difesa che da due anni dimostra limiti evidenti.

Arriveranno anche altri due difensori e forse un portiere se Pioli andrà, come si dice, al Muravera.

Ma attenzione: al Castiadas è rimasto Davide Carrus, l'ex giocatore di Cagliari, Ancona, Bologna, Fiorentina, Bari, Salernitana, Piacenza, Frosinone che quest'anno avrà la possibilità di prepararsi con i compagni. Un giocatore ancora straordinario, un lusso per la categoria, tra l'altro compagno di squadra di mister Pinna al Cagliari.

Ma qui, a Castiadas, nessuno fa proclami: "A parlare - dice il presidente Piu - sarà il campo. Il campionato di Eccellenza si annuncia molto difficile con avversari del calibro di Sorso, Stintino, Guspini Terralba, Torres, Calangianus: sarà davvero dura".

Intanto la società è ancora sul mercato. "Stiamo seguendo alcuni giocatori per completare la rosa - dice Mauro Vargiolu - tutto viene fatto ovviamente secondo le indicazioni del mister".

Tra i partenti Borrotzu, Antonio Usai, Testa, Sarritzu. Tra i confermati, oltre a Carrus, Cordeddu e Orrù e altri giocatori di proprietà della società.
© Riproduzione riservata