Manca ancora l'ufficialità, ma Mauro Giorico allenerà l'Arzachena anche il prossimo anno.

L'accordo di massima tra il club del presidente Menio Fiorini e l'allenatore che ha guidato i biancoverdi nella storica promozione in Lega Pro è stato raggiunto ieri, prima della partenza del tecnico verso Coverciano. Giorico resterà a Firenze fino al 21 luglio per frequentare il corso per il patentino Uefa A, che gli permetterà di allenare tra i professionisti dopo la vittoria del campionato di Serie D con l'Arzachena.

La lontananza fisica non gli impedirà di programmare la stagione, la quarta di fila insieme alla dirigenza smeraldina che punta alla permanenza nella categoria partendo dallo zoccolo duro della squadra che ha conquistato la storica promozione.

Intanto, la palla sulla questione stadio passa al neo sindaco Roberto Ragnedda, eletto domenica: il Pirina necessita di interventi agli impianti di illuminazione e videosorveglianza, oltre ad alcuni lavori all'interno della struttura che ospita spogliatoi, sala arbitri e sala stampa.

Nulla di insormontabile, ma i tempi sono strettissimi. Tra il 16 e il 20 giugno, perché la domanda di iscrizione alla Lega Pro venga accolta, l'Arzachena dovrà indicare uno stadio a norma in cui giocare le partite ufficiali. D'accordo con l'Olbia Calcio e il Comune di Olbia verrà indicato il Nespoli, salvo cambiare in corsa prima dell'inizio della stagione, al via dopo Ferragosto con la Coppa Italia, e tornare ufficialmente al Pirina. Per allora, però, la casa dell'Arzachena dovrà essere pronta. Altrimenti i biancoverdi giocheranno a Olbia. E non solo il derby di Gallura.
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