Se n'è andato in punta in piedi, senza un avviso, lasciando un immenso dolore alla famiglia e ai tanti amici che gli hanno voluto bene.

Bonnanaro, piccolo paese del Meilogu di poco meno di mille abitanti, piange Rino Corda, storico portiere di una squadra che, per anni, ha scritto pagine importanti della storia del calcio isolano. Aveva 74 anni.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato incredulità e commozione: una persona ben voluta da tutti e ammirata anche per le prodezze che regalava, ogni domenica, ai tifosi.

Fu protagonista, e anche capitano, di una formazione messa in piedi dall'allora medico condotto Andrea Casu e che ha regalato momenti di gioia, anche di divertimento, a un'intera generazione di tifosi.

Per più di vent'anni ha svolto la professione di impiegato dell'ufficio anagrafe del comune di Bonnanaro, ma la sua passione era il calcio.

Un attaccamento alla maglia incredibile, tanto da rifiutare le offerte della Torres anche per stare vicino alla madre. Due sole le parentesi fuori dal suo paese natio, a Torralba e Pozzomaggiore, anche qui da protagonista. Tanti i riconoscimenti ricevuti in più di dieci anni di carriera.

Un amore per il pallone che Rino Corda ha trasmesso al figlio Giuseppe. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati anche attraverso i social.
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