Altro ko in trasferta per il Cagliari.

La sfida contro l'Hellas al Bentegodi finisce 1-0 per i veronesi. Una vittoria di misura, quella dei padroni di casa, arrivata su calcio di rigore.

Gli uomini di Lopez speravano di fare risultato per racimolare punti preziosi in chiave salvezza e per ritrovare il morale dopo un periodo difficile, fatto di prestazioni altalenanti.

Ma così purtroppo non è stato.

Al fischio d'inizio il mister rossoblù si affida al tandem Pavoletti-Sau, come al solito ispirati da Barella.

A centrocampo anche Padoin e Ionita, con le fasce presidiate da Faragò e Lykogiannis.

In difesa, a protezione della porta di Cragno, Castan, Romagna e Pisacane.

Ma dopo pochi minuti i rossoblù sono costretti a rinunciare a Lykogiannis, che esce infortunato, sostituito da Miangue.

La partita non regala grandi emozioni fino al 35', quando i padroni di casa riescono a passare in vantaggio: l'arbitro fischia un rigore (confermato dal Var) per un mani di Pavoletti. Sul dischetto si presenta Romulo che calcia angolato. Cragno intuisce ma non riesce a respingere.

Per un altro brivido si deve aspettare il 7' della ripresa: azione insistita della squadra di Pecchia davanti alla porta rossoblù, Cerci tenta la rovesciata, la palla respinta da Cragno arriva a Zuculini che insacca. Ma l'abitro, anche in questo caso coadiuvato dal Var, annulla per fuorigioco.

Per cercare di raddrizzare la partita Lopez tenta la carta Ceter, che entra al posto di Sau, sperando di dare peso all'attacco e cercare di intercettare i cross dalle fasce. Quindi il mister inserisce anche Cossu al posto di Padoin.

E all'82' il Cagliari sfiora il pareggio: la difesa veronese pasticcia, Faragò ha l'occasione buona da ottima posizione, ma il suo tentativo è murato da un riflesso eccezionale di Nicolas.

Negli ultimi minuti i rossoblù cercano di creare pericoli alla porta veronese, ma l'attacco, innescato quasi esclusivamente da lanci lunghi e traversoni, resta sterile.

E al triplice fischio gli uomini di Lopez devono digerire la terza sconfitta consecutiva, che rischia di invischiare ancora di più la squadra nella lotta per la salvezza.

LOPEZ: "TUTTI IN RITIRO" - "Noi abbiamo un obiettivo che è la salvezza. Per questo andremo in ritiro da martedì perchè vogliamo restare insieme per concentrarci sulla partita fondamentale contro l'Udinese". Questo il commento di Diego Lopez, dopo la debacle, ai microfoni di Raisport.

"È difficile parlare quando mancano così tanti giocatori, abbiamo cercato di fare la partita ma nel secondo tempo abbiamo subìto un episodio chiave", ha spiegato il tecnico. Aggiungendo: "Ci stanno mancando i risultati, perché anche oggi non meritavamo di perdere. Ma il calcio è questo, vince chi fa gol e il Verona ha fatto gol".

Panchina in bilico in vista della sfida con l'Udinese? "Il nostro mestiere è questo - ha risposto Lopez - devo solo pensare a fare bene. Poi non posso dire cosa accadrà contro l'Udinese, ma siamo consapevoli che è così".

(Unioneonline/l.f.)

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