Udinese-Cagliari 1-1, Ranieri: «Un punto prezioso per ripartire»
Il tecnico rossoblù dopo il pareggio del Friuli: «I ragazzi sono tenaci e non vogliono mollare. Non sarà facile, ma ci proveremo fino all'ultimo»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Aveva chiesto una reazione Claudio Ranieri, anche forte, in questi otto giorni dopo la Lazio e ha ottenuto qualcosa. «Mettiamo un punto e ripartiamo», commenta il mister dopo l’1-1 di Udine.
«Eravamo in burrasca, ci siamo ripresi due-tre partite e poi di nuovo sotto a navigare in burrasca. Sappiamo che è un campionato difficile dall'inizio ma questi ragazzi sono tenaci e non vogliono mollare. Non sarà facile, ma ci proveremo fino all'ultimo. Per come si allenano mi danno la motivazione che poi restituisco a loro: si è vista fiducia e voglia di restare in Serie A, carica me e io carico loro».
Fra sette giorni sfida da ex col Napoli: «Ci attende un match difficilissimo, contro una squadra che sta giocando la Champions League e l'anno scorso ha vinto il campionato con merito. Ci prepareremo bene per dare tutto in campo».
Ripartenza - Ranieri vuole che il Cagliari riprenda la marcia dopo questo pareggio: «Questa giornata ci lascia un punto, dopo quattro sconfitte consecutive. È normale che i ragazzi dopo quattro sconfitte consecutive fossero impauriti, dopo il gol si sono sciolti di più. Sull'1-1 abbiamo fatto una bellissima azione, nel primo tempo erano stati meglio loro e noi siamo stati bravi a chiudere col pareggio. Poi nella ripresa abbiamo fatto meglio».
Il protagonista è ancora Gaetano: «Un impatto positivo, così come Mina che è stato un punto di riferimento dietro. Ci serviva un ragazzo che desse esperienza, equilibrio e personalità in difesa». Mentre Ranieri ha un appunto per Jankto: «Non mi stava convincendo quest'anno, nel primo tempo ho invertito lui e Luvumbo perché ci stavano attaccando sulla fascia sinistra e da lì il loro quinto non ha più spinto».