Nove club sui dodici che avevano aderito alla Superlega sono stati reintegrati dalla Uefa, altri tre deferiti.

Lo ha annunciato la Confederazione sul suo sito ufficiale. Milan, Inter, Arsenal, Chelsea, Atletico Madrid, Liverpool, Manchester City, Manchester United e Tottenham i club reintegrati. Juventus, Barcellona e Real Madrid sono invece stati deferiti agli organi disciplinari competenti perché “si sono rifiutati di rinunciare alla Superlega”.

"Ho detto al Congresso Uefa che ci vuole un'organizzazione forte per ammettere di aver commesso un errore soprattutto in questi giorni di prova sui social media. Questi club hanno fatto proprio questo", ha affermato il presidente Uefa Aleksander Ceferin facendo riferimento ai nove club reintegrati.

"Accettando i loro impegni e la volontà di riparare il disagio che hanno causato - le parole di Ceferin, pubblicate sul sito della Confederazione calcistica europea - l'Uefa vuole lasciarsi questo capitolo alle spalle e andare avanti con uno spirito positivo. Le misure annunciate sono significative, ma nessuna delle sanzioni finanziarie sarà trattenuta dall'Uefa. Saranno tutte reinvestite nel calcio giovanile e di base nelle comunità locali di tutta Europa, incluso il Regno Unito. Questi club hanno riconosciuto rapidamente i propri errori e agito per dimostrare il futuro

impegno per il calcio europeo. Lo stesso non si può dire per i club che rimangono coinvolti nella cosiddetta Superlega e l'Uefa tratterà successivamente con loro".

Ceferin si rivolge in questo caso a Juve, Barcellona e Real Madrid: nei loro confronti, l'Uefa si riserva "i diritti di intraprendere qualsiasi azione ritenga opportuna".

(Unioneonline/L)

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