Scamacca condanna nel finale un buon Cagliari: l’Atalanta vince 2-1
Non basta il gol di Gaetano, rossoblù sfortunati e col pari al 94’ annullato per fuorigiocoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nonostante una buona prestazione e il pareggio a un quarto d’ora dalla fine, il Cagliari perde 2-1 contro l’Atalanta. Non basta Gaetano: decide la doppietta di Scamacca, anche fortunato sul secondo gol.
La prima vera palla gol è al 7', De Ketelaere serve Lookman sul centro-sinistra in area, il nigeriano prende il tempo a Zappa e sul suo tiro trova Caprile, con il secondo tiro dell'attaccante atalantino che finisce sull'esterno della rete. Ma al successivo tentativo i bergamaschi passano: è l'11', Lookman punta Zappa e crossa sul secondo palo dove trova Zappacosta, il cui tiro è corretto in rete col tacco da Scamacca.
Al 20' l'enorme palla gol del pareggio capita proprio sui piedi del grande osservato di serata, Palestra. Il laterale in prestito (secco) dall'Atalanta, trovato solissimo a centro area da una sponda a sinistra di Folorunsho, calcia di mezzo esterno ma non inquadra la porta e prende in pieno il compagno di squadra Borrelli, che peraltro la tocca di mano. Sempre Palestra, al 26’, lanciato in profondità viene anticipato da un decisivo intervento di Bernasconi.
Si fa rivedere l’Atalanta al 27’, Lookman servito in area si gira e calcia trovando l’opposizione in corner di Luperto. Ma è ancor più grossa l’opportunità al 39’, quando De Ketelaere innesca Scamacca (tenuto in gioco da Obert) e sul suo destro Caprile respinge in due tempi. Passa un minuto e mezzo, Lookman ancora da sinistra conclude con Caprile che si oppone e sul tap-in di De Ketelaere si oppone Obert con pallone sopra la traversa.
Prima del riposo (43’) De Ketelaere va via a destra, serve Zappacosta e il suo cross è deviato da Rodríguez in corner. Dalla battuta di Bernasconi para Caprile. Si va all’intervallo dopo due minuti di recupero, nell’ultimo istante cross da sinistra e colpo di testa di Borrelli di pochissimo a lato: chance clamorosa per il pari.
Ripresa senza cambi e al 48’ ancora Cagliari pericoloso: cross di Adopo da destra sul secondo palo, dove Folorunsho nell’area piccola è anticipato da un intervento provvidenziale di Kossounou. Il primo cambio è di Palladino ed è obbligato, al 55’ Djimsiti alza bandiera bianca per un problema muscolare ed entra Ahanor.
La risposta di Pisacane è al 58’ ed è la stessa vista con la Roma a metà ripresa: fuori Zappa e Borrelli, dentro Prati e Gaetano. Dopo due ottimi interventi difensivi di Palestra a fermare lo scatenato Lookman, Palladino toglie l’ammonito Bernasconi per Zalewski ed Éderson per Musah. Pisacane risponde, sempre al 66’, con Idrissi per l’altro col giallo ossia Juan Rodríguez. Deiola al 72’ è bravo a inserirsi su un bel filtrante di Esposito, arriva prima di lui Carnesecchi.
A un quarto d’ora dalla fine la splendida giocata corale che vale il pareggio: discesa di Folorunsho, Gaetano di tacco prolunga per Esposito che di prima rende il pallone al numero 10, mandandolo solo davanti a Carnesecchi sulla sinistra per il destro piazzato dell’1-1. Secondo gol consecutivo per Gaetano, già a segno con la Roma.
Palladino, decisamente insoddisfatto, tenta come ultime carte dalla panchina al 79’ Samardžić e Pašalić per Zappacosta e Kossounou. Viene ripagato all’81’: cross proprio di Samardžić, Scamacca svirgola la conclusione ma il pallone gli rimane a disposizione e riesce ad anticipare Caprile per la doppietta del 2-1, col tiro di destro che sbatte sull’altro piede prima di finire in rete.
Zalewski in due occasioni all’85’ ha la palla per chiuderla, la prima al termine di una discesa col sinistro e la seconda con un destro a giro dal limite, in entrambi i casi Caprile risponde presente. Per gli ultimi tre minuti più recupero Pisacane va col tutto per tutto, Luvumbo e Pavoletti per Adopo e Luperto. Ma si arriva al 95’ e il risultato non cambia più, anche se nel quarto minuto avrebbe segnato Luvumbo col gol annullato per fuorigioco di Folorunsho autore della sponda.
