Cagliari ultimo in classifica da solo, complice la sconfitta 1-3 col Milan e il contemporaneo primo successo dell’Empoli con la Salernitana (1-0).

Claudio Ranieri ha però da elogiare i suoi, per come hanno tenuto testa ai rossoneri: «Il Milan ha grandi campioni, come dimostra il gol di Loftus-Cheek che però non c’entra nulla con la partita, che abbiamo fatto noi già dal primo tempo. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, dicendo di essere orgoglioso: la squadra ha risposto in tutto e per tutto nel primo e nel secondo tempo. Non ci sta girando bene ma dobbiamo essere ancora più determinati e incisivi: non molliamo. Peccato per l’errore che ha portato alla ripartenza dell’1-1».

Allarme rientrato. Aveva preoccupato Zito Luvumbo, autore del momentaneo 1-0, quando si è accasciato per terra all’89’ dopo un dribbling. «Solo un crampo», tranquillizza Ranieri. «Ancora porta un po’ troppo palla, si intestardisce ma è un diamante grezzo». L’angolano, a oggi, ha segnato gli unici due gol in campionato del Cagliari (l’altro a Bologna), che non hanno però portato punti. «Il problema del gol è dato dal fatto che non ho nemmeno tutti gli attaccanti, anche se non voglio trovare alibi Lapadula ce l’avrò solo fra un mese ed era il capocannoniere dell’ultima Serie B», aggiunge il tecnico.

Ranieri ha però solo belle parole per i suoi: «Ma oggi i ragazzi hanno dato tutto e sentito il senso d’appartenenza a quest’isola, che è quello che piace a me e ai tifosi sardi». Con un rammarico: «Abbiamo fatto gol e creato situazioni dove abbiamo messo paura al Milan. Non avessimo preso l’1-1 eravamo in controllo».

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