Dopo l'illusione, il Cagliari torna con i piedi per terra. I rossoblù sono colpiti e affondati dal Palermo, che vince 2-1, con un gol per tempo, effettuando anche il sorpasso in classifica. Inutile la rete di Pavoletti nel recupero.

Tanti assenti e allora Liverani rispolvera Altare al centro della difesa, con Obert di nuovo dirottato a sinistra, mentre in mezzo si rivede Kourfalidis, con Nandez e Makoumbou. Davanti conferma per Falco alle spalle di Pavoletti e Lapadula. Il Cagliari prende subito il pallino del gioco e dopo 9' Pavoletti ha sulla testa la palla per sbloccarla, ma manda incredibilmente fuori. Ancora Nandez (18') e Pavoletti (22') ci provano senza però centrare la porta.

Al 33' si vede anche il Palermo, con un colpo di testa di Segre su azione d'angolo, nessun problema per Radunovic. Al 35', però, ecco il solito errore difensivo. Stavolta è Nandez che abbatte Stulac, per Maresca è rigore e Brunori, dopo quasi 2' di proteste, spiazza Radunovic e fa 1-0. Il Cagliari non reagisce e, durante il recupero, è addirittura il Palermo a sfiorare il raddoppio con un sinistro di Sala che termina alto.

Nella ripresa, tutti si aspettano i rossoblù e invece la squadra di Liverani resta a guardare. E all'8', su azione d'angolo, Segre anticipa Obert e segna il 2-0 che, di fatto, chiude la partita. Perché il Cagliari non c'è e i padroni di casa controllano senza problemi. Inutili i cambi, con Luvumbo, Dossena e Viola che rimpiazzano Falco, Capradossi e Zappa, poi con Pereiro e Carboni per Kourfalidis e Altare. Il Cagliari non tira mai e il Palermo, al 41', con Di Mariano sfiora il tris, centrando Radunovic da due passi. La prima conclusione dei rossoblù arriva al 46', un sinistro senza pretese di Luvumbo parato da Pigliacelli.

Al 50', il lampo, con il cross di Luvumbo, la spizzata di Pereiro e la rete di Pavoletti in scivolata. Il gol accende il finale, al 53' Pigliacelli salva sul sinistro di Carboni. Finisce con la vittoria del Palermo, al Cagliari non basta svegliarsi nel finale.

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