Milan-Cagliari, Conceiçao: «Mi aspettavo di più, ma l’arbitro doveva dare 8’ di recupero»
Esordio amaro in Serie A da allenatore per il portoghesePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Stavolta niente balletti nello spogliatoio per Sérgio Conceição, come dopo la Supercoppa Italiana vinta lunedì scorso contro l’Inter. «Mi aspettavo molto di più, da tutti i livelli», l’analisi dell’allenatore portoghese sull’1-1 del Milan col Cagliari. «Conosco la qualità di questo gruppo, c’è mancata vivacità e ritmo alto. Abbiamo dato poca profondità, ma dovevamo lo stesso provare quello che avevamo preparato. Nel secondo tempo un po’ meglio, ma abbiamo sbagliato e loro ci hanno aspettato».
Da parte di Conceição, c’è anche una polemica nei confronti del direttore di gara. «Capisco la strategia dell’avversario di buttarsi a terra, ma l’arbitro ha dato cinque minuti: potevano essere otto, ma non è una scusa. Così come non è una scusa la stanchezza della Supercoppa: dovevamo fare molto di più». In ogni caso, l’ex esterno se la prende coi suoi: «Dobbiamo fare tanto per migliorare. Ci sono delle fasi della partita che non mi sono piaciute per niente: dobbiamo uscire da questa situazione, sono arrabbiato».
A Conceição non va giù tanto della partita di stasera: «Gli attaccanti mi danno la sensazione di essere altruisti, e questo mi piace. Ma ci sono dei momenti dove devono essere più semplici, sembra che vogliano avere sempre il tocco magico. È chiaro che davanti alla porta devi essere egoista, il calcio è semplice».