Juventus-Cagliari, Luperto: «Il rigore? Gatti mi sbilancia, per forza ho dovuto alzare le mani»
Il difensore spiega il discusso episodio che ha portato al momentaneo vantaggio bianconeroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sebastiano Luperto è stato protagonista involontario in negativo di Juventus-Cagliari, con il rigore del momentaneo 1-0 assegnato per un suo tocco casuale con la mano destra in caduta dopo un colpo di testa di Federico Gatti. Episodio su cui il difensore rossoblù ha molti dubbi: «Non so che dire. Gatti mi sbilancia all’indietro, per forza di cose io perdendo l’equilibrio devo alzare le mani per restare in piedi. La palla mi ha sfiorato, da regolamento è rigore e lo so ma andrebbe cambiato: è perché lui mi sbilancia che alzo le mani».
La crescita. Luperto, a prescindere dal rigore, è contento del suo avvio al Cagliari: «Mi sto trovando molto bene, sta crescendo l’intesa. Sicuramente questo pareggio ci dà tanto, perché veniamo da un periodo positivo. Abbiamo lavorato tanto e i risultati stanno arrivando». Per lui non ci sono state svolte in queste ultime due partite: «Io direi che non è cambiato nulla, perché anche durante il periodo negativo iniziale le prestazioni le abbiamo fatte. A volte gli episodi ci andavano male, però l’unica non positiva è stata la partita contro l’Empoli. Ci siamo compattati bene, abbiamo lavorato tanto in questi giorni e il ritiro c’è servito: abbiamo detto delle cose che rimarranno all’interno del gruppo».
Oltre al pareggio, il Cagliari ha segnato il primo gol ai bianconeri in Serie A: «Questo punto ci avvicina all’obiettivo, anche se è lunga, poi fa piacere aver fermato l’imbattibilità della Juventus: in settimana c’eravamo dati questo come obiettivo», conclude Luperto.