L’Inter batte 3-1 il Cagliari e, in attesa del Napoli che giocherà lunedì sera con l’Empoli, va a +6 sui partenopei secondi. Simone Inzaghi ritiene che i nerazzurri arrivino nella maniera giusta al ritorno dei quarti di finale di Champions League col Bayern Monaco di mercoledì: «Tenevamo tanto a questa gara», il commento del tecnico sulla vittoria contro i rossoblù. «Sapevamo non fosse semplice, ma abbiamo fatto molto bene. C’è stata la disattenzione del 2-1, ma la squadra è rimasta concentrata e ha fatto il 3-1. Stiamo continuando il nostro percorso e siamo contenti di quanto stiamo facendo: è la quarantottesima partita stagionale al 12 aprile, è una stagione superperformante ma dobbiamo adattarci e lo stiamo facendo con tantissimo sacrificio da parte di tutti».

Per Inzaghi l’Inter ha dovuto superare un avversario, il Cagliari, che ha dato filo da torcere alla capolista. «Una squadra ben organizzata e ben allenata, con grandi giocatori. Sul gol di Piccoli dovevamo fare meglio ed essere più vicini a loro, ma c’è stata anche della bravura sul cross di Augello». Mattatore dell’incontro Arnautović, autore di un gol e un assist: «È stato bravissimo, ha fatto una grande gara. Ha dato una grandissima palla a Lautaro Martínez per il 2-0, che è stata bellissima da vedere».

Nelle scorse due giornate di Serie A, l’Inter era sempre andata avanti 2-0 all’intervallo (come oggi col Cagliari) per poi soffrire nella ripresa. «Per questo mi sono arrabbiato con Thuram, che aveva sbagliato un’occasione sul 3-1. Non era certo finita», segnala Inzaghi. Ora il Bayern Monaco: «Ci arriviamo con tanta fiducia, sapendo che giochiamo contro una squadra fortissima. Bisognerà replicare la partita che abbiamo fatto all’andata, non dovremo gestire nulla né guardare quello che è stato il risultato. Troveremo un avversario fra le prime tre-quattro migliori squadre al mondo».

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