Beffata nel finale. A Livorno l'Olbia va sotto 0-2, ribalta la gara 3-2 ma si fa riacciuffare nel recupero: la sfida salvezza dell'Armando Picchi, valida per la 24esima giornata di Serie C, si conclude 3-3.

L'ennesimo pareggio per la squadra di Max Canzi, sicuramente il risultato più amaro della stagione, che costringe i galluresi a lasciare sul campo 2 punti classifica molto pesanti. Nel primo tempo, i bianchi sono propositivi ma non pungono, così alla prima conclusione passano i toscani: il vantaggio lo sigla Castellano al 38' su punizione. A inizio ripresa il Livorno raddoppia con Bussaglia, ma tempo 25' l'Olbia ribalta il risultato andando a segno con (nell'ordine) Udoh, Ragatzu e Ladinetti (su rigore). Partono i cambi, volano i cartellini gialli e le scintille tra i giocatori in campo: la posta in palio è alta, così all'ultimo disperato assalto il Livorno fa centro, al 91' con Dubickas, spegnendo i sogni di gloria dei sardi e arrestando la corsa fuori dai playout di una diretta contendente alla salvezza.

Olbia stoppata a quota 23 in classifica, a +5 sul Livorno. E mercoledì al "Nespoli" sarà di nuovo scontro diretto: avversario, stavolta, il Piacenza.
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