Il giudice sportivo ha disposto accertamenti supplementari su quanto avvenuto durante Cagliari - Juventus e in particolare sui presunti cori razzisti ai danni dei calciatori bianconeri Kean e Matuidi.

"Letto il rapporto dell'arbitro, letta altresì la relazione dei collaboratori della Procura federale, dispone a cura della Procura federale accertamenti istruttori supplementari, riservandosi di disporre l’acquisizione di ulteriori elementi da parte degli Organi competenti, in ordine ai cori di discriminazione razziale di cui sarebbero stati oggetto il calciatore Matuidi e il calciatore Kean, entrambi in forza alla Società Juventus", si legge nel comunicato del Giudice sportivo.

Da appurare, scrive ancora il giudice, "in che fasi dell’incontro i suddetti calciatori sono stati, rispettivamente, bersaglio dei cori riconducibili comunque a manifestazione di discriminazione razziale e quale dimensione e percezione reale hanno avuto i fenomeni stessi".

Nessuna decisione per ora, dunque, in attesa di ulteriori accertamenti e filmati che dovranno chiarire principalmente due cose. I cori sono iniziati prima del gol di Kean o sono stati una reazione all'affronto dell'attaccante bianconero? E quelli razzisti erano opera di pochi esagitati o di un ampio settore dello stadio?

Nella gara casalainga contro la Spal, intanto, mancherà Darjo Srna, squalificato.

E sul caso Kean oggi è intervenuto anche Gennaro Gattuso, che ha difeso Bonucci: "In Italia purtroppo non si può parlare di nulla, ognuno si preoccupa del suo orticello. Bisogna però capire perché Bonucci ha detto quelle cose, voleva solo aiutare il ragazzo. Kean è del 2000 e ha bisogno di consigli, chi è più grande di te dà consigli per evitare certe cose", ha detto l'allenatore del Milan.

(Unioneonline/L)

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