Dopo la nuova terza maglia, che aveva già debuttato nella partita della salvezza il 18 maggio col Venezia, e la prima vista sabato scorso in amichevole con l’Hannover, il Cagliari presenta anche la seconda divisa per la stagione che sta per cominciare. Si chiama “Ai Sardi”, ed è un riferimento all’omonima opera di Costantino Nivola. La maglia reinterpreta i tratti materici dell'arte del celebre scultore sardo: forme che raccontano memoria, identità, orgoglio. Sarà indossata per la prima volta sabato, in occasione del Trofeo Gigi Riva all’Unipol Domus (ore 20.30) con l’amichevole contro il Saint-Étienne.

La maglia "away" del Cagliari è realizzata in tessuto poliestere Check Mesh, da filato certificato Repreve di origine riciclata, con pannelli in Light Spandex Mesh riciclato su maniche e fianchi. Entrambi i tessuti sono leggeri e traspiranti. Nel giromanica, una sequenza di pittogrammi richiama lo stile delle sculture moderniste di Costantino Nivola.

Sul fronte troviamo lo stemma del Cagliari Calcio, lato cuore, e il logo dello sponsor tecnico Eye Sport su quello opposto. Il colletto è in costina con incrocio a laccetto ispirato all’iconica divisa del 69-70. I laccetti sono all’interno di colore rosso e all’esterno di colore blu. Tergisudore personalizzato con le scritte “Cagliari calcio” e “EYE Sport” ripetute.

Sul retro, nella parte alta, la scritta “Ovunque tu sarai”. Sul fondo maglia, lungo l’orlo, sono stampate le coordinate del centrocampo dello stadio del Cagliari, l’Unipol Domus. All’interno è applicata l’etichetta che, in caso di maglia utilizzata dai calciatori o da un singolo tifoso, certifica l’utilizzatore.

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