Ulf Karlsson, ex preparatore atletico svedese, dovrà pagare una multa di 24mila corone, circa 2.500 euro, per aver insinuato che Zlatan Ibrahimovic abbia fatto uso di sostanze dopanti quando giocava nella Juventus.

"Con la Juve ha preso 10 chili in sei mesi, secondo me era dopato. È impossibile prendere tanti chili di massa muscolare in così poco tempo", aveva detto Karlsson.

Dichiarazioni esplosive che hanno generato varie polemiche, tanto che l'ex allenatore svedese aveva poi provato a giustificarsi, dicendo: "Mi sono espresso in modo impreciso e inopportuno su Zlatan Ibrahimovic. Mi rendo conto solo ora che quello che ho detto possa essere interpretato in una certa maniera e mi dispiace profondamente, non era mia intenzione".

Le scuse non sono bastate però per ammorbidire l'ira dell'attaccante, oggi al Manchester United, che ha deciso di procedere per vie legali.

Karlsson è stato quindi condannato dal tribunale di Karlstad per diffamazione: "Anche se le sue osservazioni non contengono un'accusa diretta, non possono essere comprese in modo diverso e danno l'impressione che Ibrahimovic si sarebbe dopato durante la sua permanenza alla Juventus" ha dichiarato il tribunale.
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