A Oristano è stata una vera e propria festa l’appuntamento per i 60 anni di nascita della Lega nazionale dilettanti. Un bagno di folla che ha coinvolto piccoli calciatori in erba, tanti studenti, la nazionale Under 14, quella regionale degli Allievi, che hanno disputato un’amichevole, e le ragazze dell’Atletico calcio di Oristano.

È stato il Centro di formazione federale di Sa Rodia, scelto dal presidente regionale della Figc Gianni Cadoni, a ospitare l’evento che ha richiamato a Oristano tanti dirigenti non solo federali, ma di tante società dilettantistiche dell’Oristanese. Le due Coppe Rimet e della Coppa del mondo, insieme a quella dell’Europeo del '68, sono state esposte nella sede della Figc e sono state ammirate e fotografate da centinaia di persone.

I più incuriositi sono stati i ragazzi delle scuole calcio dell’Othoca, dell’Oristanese e del centro Simba. Soddisfatto il sindaco di Oristano Andrea Lutzu, che ha ricordato l’impegno dell’Amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative di Oristano città dello sport; il presidente del Coni Gabriele Schintu e Salvatore Melis, referente dell’ufficio territoriale di Educazione civica.

La firma degli autografi (foto L'Unione Sarda - Sanna)
La firma degli autografi (foto L'Unione Sarda - Sanna)
La firma degli autografi (foto L'Unione Sarda - Sanna)

La mattinata è stata allietata dalla presenza del centrocampista rossoblù Radja Nainggolan. Ha salutato i ragazzi della nazionale dilettanti e dispensato autografi ai ragazzini delle scuole calcio, invitandoli a lavorare sodo per raggiungere importanti traguardi nel mondo del calcio. Gli altri protagonisti della mattinata oristanese al Centro federale Figc sono stati i dirigenti delle società premiati dalla Lega dilettanti per il loro grande e costante impegno nel mondo del calcio.

Primo fra tutti Tonino Orrù, che ha ricevuto il premio fedeltà. Vanta oltre 40 anni nella Lega dilettanti, ma anche i 10 anni di presidenza del Cagliari Calcio, nonché quella di dirigente federale. Ha sorriso quando hanno ricordato le imprese di questo grande Cagliari.

Il premio per l’impegno sociale è andato a Francesco Pinna, già presidente della Tharros e oggi assessore allo sport al Comune di Oristano. Gli altri due premi fedeltà sono stati assegnati da Cosimo Sibilia e Gianni Cadoni a Pupetto Pinna, da 37 anni alla guida dell’Oristanese e a Luigi Livesu; dopo aver appeso le scarpette al chiodo ha allenato e guidato per ben 50 anni la società Minerva di Villanova Monteleone.
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