Luca Ceppitelli attende una chiamata. Dopo otto anni in rossoblù, il difensore è ora svincolato e sta ancora vivendo a Cagliari, allenandosi con Gianfranco Ibba (assieme a Marco Sau) in attesa di poter tornare in campo.

Intervenuto durante Il Cagliari in diretta, parlando con Valentina Caruso, Fabiano Gaggini e Alberto Masu, non nasconde la delusione per il mancato rinnovo al termine della scorsa stagione: "Il rimpianto più grande è sicuramente l'ultimo anno, perché sapevo che poteva finire questa lunga storia. Ho sempre sperato che finisse in bellezza e non è finita come speravo. Ci può stare, sono scelte. La società ha fatto le sue, voleva sicuramente rivoluzionare un po' dopo una brutta annata. Nel mio caso il contratto andava a termine e non se la sono sentiti magari di forzare la mano".

DOPPIO EX - Ceppitelli arrivò a Cagliari nel 2014 proprio dal Bari, avversario sabato alle 14 alla Domus. Dopo 188 partite e 8 gol in rossoblù ora è un tifoso in più: "Le partite le ho viste tutte, la squadra è veramente forte. Sono rimasti giocatori forti come Rog e Nández, facendo altri acquisti importanti. Ha un'idea di gioco, si vede che l'allenatore sta dando un'ottima impronta. Ci sono tutti i presupposti per far bene, poteva esserci qualche strascico dalla scorsa stagione e penso che le ultime due partite abbiano dato tanto anche mentalmente".

Sul match di sabato: "Una partita difficile. Trovo che il Cagliari sia più attrezzato del Bari e probabilmente di tutte le squadre del campionato, ma abbiamo visto che tutte le partite sono difficili e hanno storia a sé. Il Bari ha iniziato bene, nonostante sia una neopromossa ha fatto vedere di essere pronta e si è calato bene nel campionato".

© Riproduzione riservata