Cagliari-Sassuolo, Grosso: «Venire a vincere all'Unipol Domus non è facile per nessuno»
L'allenatore neroverde: «Non era semplice fare una prestazione del genere su questo campo»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche senza Domenico Berardi, rimasto a riposo e nemmeno partito per la Sardegna, il Sassuolo ha espugnato Cagliari vincendo 1-2 e trovando il secondo successo in trasferta dopo quello di un mese fa a Verona. «Non era facile fare una prestazione del genere su questo campo», il pensiero dell'allenatore neroverde Fabio Grosso. «Abbiamo colpito l'avversario nei momenti giusti. Sappiamo cosa vogliamo ottenere, poi non ci mettiamo i freni da soli: conosciamo le insidie del campionato, rimaniamo coi piedi per terra e continuiamo a racimolare punti».
Domenica scorsa, il momento positivo del Sassuolo si era interrotto perdendo 0-1 contro la Roma capolista. Oggi l'immediato riscatto: «Ma doveva venire in automatico, perché avevamo affrontato una squadra forte», premette Grosso. «Abbiamo tanti giocatori nuovi e tanti stranieri, dobbiamo continuare a conoscerci giocando. Abbiamo margine per crescere, sono contento della prova di oggi dei ragazzi: venire qui e portare a casa l'intera posta in palio non è facile per nessuno, siamo contenti di esserci riusciti».
A segnare, come nella precedente vittoria esterna, è stato Pinamonti che ha raddoppiato il vantaggio di Laurienté. «Andrea è un giocatore molto forte, sa che ha un potenziale veramente alto perché sa fare tante cose: se riesce a mettere quella cattiveria per scalare le graduatorie secondo me può essere molto più forte di quanto è stato fino a ora», ha detto Grosso sulle critiche che spesso hanno colpito l'attaccante ex Inter.

