Esposito torna a segnare dopo oltre nove mesi, ma non porta punti al Cagliari: stavolta niente rimonta per i rossoblù, col Sassuolo che vince 1-2 all'Unipol Domus.

Un attimo prima del calcio d'inizio (nel prepartita omaggiato lo storico magazziniere del Cagliari Piero Massa, che va in pensione e oggi è all'ultima partita) comincia a piovere sull'Unipol Domus. Primo quarto d'ora sottotono, con Idrissi che al 7' non sfrutta una bella apertura sulla sinistra e sbaglia il cross al centro facile preda di Murić. Mentre la pioggia diventa un vero e proprio diluvio, al 22', Palestra scambia con Borrelli e conclude col sinistro dal limite: si oppone Candé, chiesto un fallo di mano ma non c'è niente.

Gol annullato al Cagliari al 28': cross di Palestra, spizza Borrelli sul secondo palo per l'inserimento vincente di Esposito ma quest'ultimo è in fuorigioco e l'assistente gli nega l'esultanza. Tre minuti dopo ci prova Volpato dal limite, il suo sinistro è abbondantemente alto. Il Sassuolo, dopo aver collezionato angoli in serie, al 42' trova una discesa centrale di Thorstvedt sul cui sinistro Caprile si tuffa e respinge. Mentre al 44' si impegna per rispondere di piede su Volpato. Si va al riposo dopo due minuti di recupero.

Ripresa senza più la pioggia del primo tempo. Ma al 54' il Sassuolo passa in vantaggio: su punizione contestata (fallo di Obert su Pinamonti) Laurienté calcia con un grande effetto da poco più di 20 metri decentrato sulla destra, la palla scavalca la barriera e scende lasciando immobile Caprile per lo 0-1. La replica del Cagliari è con una traversa di Zappa tre minuti più tardi, su palla recuperata al limite dell'area da Esposito che aveva servito il compagno vicino per il destro a giro. All'ora di gioco lo stesso Zappa alza per Borrelli, deviazione di Idzes e angolo.

Primi cambi di Pisacane al 62': Gaetano per Folorunsho, Felici per Zappa con il cambio del capitano (diventa Caprile) e dell'assetto (4-4-2). Ma subito dopo, al 65', il Sassuolo raddoppia con Volpato che serve sulla destra Pinamonti per il dribbling su Prati e la conclusione vincente sul primo palo. Proteste rossoblù per una manata ai danni di Idrissi a inizio azione, ma il check convalida. Male nella circostanza Adopo, che non ha controllato un pallone gestito da Obert in uscita e avviato l'azione (poi proseguita anche con un rimpallo fortunoso).

Il Cagliari sembra in tilt, come a Verona dopo il 2-0, ma al 73' riapre la partita. Felici scappa via sulla destra, cross sul primo palo dove Esposito è bravo ad anticipare Idzes e battere Murić: è il suo primo gol in rossoblù, non segnava addirittura dal 19 gennaio. Tocca quindi a Pavoletti per l'ultimo quarto d'ora, al posto di Borrelli. Dall'altra parte il Sassuolo colpisce un palo con un destro di Volpato da posizione defilata.

Per gli ultimi sei minuti Luvumbo e Mazzitelli per Esposito e Adopo. Proprio l'angolano, all'87', non arriva sul secondo palo su un cross di Felici da sinistra. I sei minuti di recupero, diventati otto per le abbondanti ed evidenti perdite di tempo del Sassuolo concesse dall’insufficiente arbitro Pairetto, non vedono altre occasioni. 

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