Quando il Cagliari lo ha chiamato, Nereo Bonato non ci ha pensato un attimo e ha subito accettato una nuova sfida nella sua carriera. E oggi il neo direttore sportivo rossoblù  è stato presentato nella sala stampa della Domus, affiancato dal responsabile della comunicazione Stefano Melis. Che ha spiegato: “Bonato è stato considerato dalla proprietà la scelta migliore per il Cagliari. Ha modi di comportarsi e competenze manageriali perfetti per il progetto che la società vuole mettere in piedi”. 

Da parte sua, il nuovo ds, che sostituisce l’esonerato Stefano Capozucca, si dice “onorato di far parte di questo club di grandi tradizioni”. 

Bonato, che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2024, spiega quali saranno le basi del suo lavoro: “Credo si possa portare a Cagliari l’esperienza lavorativa applicata al Sassuolo. Qui ho trovato un gruppo di qualità che ha reso al di sotto delle aspettative. La retrocessione ha portato scorie e il presidente ha voluto rifondare la società. Questa è stata una delle chiavi nella mia scelta. E col presidente Giulini abbiamo un’idea di società simile, non un 'usa e getta', ma una programmazione seria e che vada avanti nel tempo”. 

Bonato guarda al presente e al futuro: “Serve un’accelerata, queste sei partite ci diranno chi siamo e ci daranno le indicazioni per il mercato. Nainggolan? Fa piacere abbia espresso il desiderio di tornare, ma sul piano tecnico è  prematuro parlarne”. 

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