Cagliari, Mazzarri si presenta: “I giocatori non devono porsi limiti e imparare a essere ambiziosi”
Prime dichiarazioni del tecnico toscano arrivato per sostituire Leonardo Semplici: “Poco tempo per preparare il match contro la Lazio, ma cercherò di dare già la mia impronta”
“Non mi piace fare proclami, sono uno che bada ai fatti”.
Lo ribadisce, Walter Mazzarri, nuovo allenatore del Cagliari, chiamato a sostituire Leonardo Semplici dopo sole tre giornate di campionato.
“La società ha le idee chiare – ha spiegato il tecnico toscano, ex Napoli e Inter nelle sue prime dichiarazioni diffuse dal club rossoblù – e per come conosco i tifosi del Cagliari vogliono vedere una squadra che non molla mai e un allenatore sempre sul pezzo. Io penso di incarnare questo spirito”.
“I giocatori – ha aggiunto Mazzarri – non devono porsi limiti e quindi anche saper essere ambiziosi”.
Sul primo impegno che lo vedrà sedersi in panchina, contro la Lazio all’Olimpico, il mister ha sottolineato: “Quando un allenatore arriva in corsa alla vigilia di un appuntamento importante sente inevitabilmente la responsabilità e vuole dare la sua impronta. Mi spiace avere poco tempo per far capire ai giocatori tutto quello che ho in mente”.
Mazzarri ha poi ricordato i suoi brevi trascorsi da giocatore proprio con la maglia rossoblù (nel 1982, 4 partite, una rete): “Ero un giovane under 21 e arrivai dalla Fiorentina. Sono stato poco e me ne dispiace, perché ho trovato un ambiente ideale e ho ancora dei ricordi bellissimi”.
(Unioneonline/l.f.)