L'Empoli si prende il punto di Cagliari, consapevole che nella ripresa ha rischiato più volte di perdere la partita. 

«Lo portiamo via dopo aver interpretato la gara come non siamo capaci», ammette il tecnico dei toscani Aurelio Andreazzoli. «Siamo stati costretti, dalle capacità del Cagliari, a doverci difendere e mettere l'elmetto. Il primo tempo mi era piaciuto, ma avremmo gradito giocare anche il secondo col piglio giusto. Alla fine credo che il risultato sia accettabile, l'ho commentato così anche con Ranieri quando ci siamo salutati». «Forse ci siamo spaventati un po', siamo istintivi».

Gli episodi. L'Empoli si è lamentato molto in campo al momento del primo intervento Var. Andreazzoli non vuole esprimersi su entrambe le review: «È assolutamente inutile parlare di queste situazioni, mi voglio togliere da questi commenti perché non conta niente quello che dico. Io ho un’opinione e me la tengo per me, così come rispetto quella degli arbitri che prendono le decisioni. Come pretendo rispetto per il mio lavoro lo do a quello degli altri, se inizierei a commentarli sarei diventato antipatico da tempo. Perché di commenti da fare ne avrei avuti tanti nelle ultime sette-otto partite».

Per lui in chiusura un augurio: «Speriamo di rivederci l'anno prossimo in Serie A».

© Riproduzione riservata