Dieci vittorie consecutive: a Cagliari l’Atalanta è da record in Serie A e si conferma in testa alla graduatoria. «È normale che ora ti aggrappi con più ferocia vedendo questa posizione di classifica», le parole a caldo di Gian Piero Gasperini. «Con centrocampisti e difensori siamo stati all’altezza di quello che rappresentava questa vittoria, per portarla a casa. Abbiamo sofferto e creato poco nel primo tempo, nel finale siamo stati fortunati in qualche circostanza e ci ha salvati Carnesecchi. Nel secondo tempo abbiamo cambiato assetto e rischiato molto poco, poi siamo andati in vantaggio e lì è venuta fuori un po’ di immaturità perché gli spazi erano tanti e non li abbiamo sfruttati».

Nonostante il filotto, per il tecnico dei bergamaschi l’Atalanta non è ancora pronta a vincere il campionato. «In questo momento no», taglia corto Gasperini. «È pronta con una buona fetta di squadre, non con tutte, ma deve crescere ancora e maturare velocemente per acquisire la mentalità portante. Lì potremo fare dei passi avanti». Per lui le dieci vittorie di fila contano fino a un certo punto: «Ci sono squadre che ne hanno vinte otto».

Su Carnesecchi e Zaniolo Gasperini parla così: «Carnesecchi ci ha salvati nel primo tempo, Zaniolo ha fatto un bel gol e qualche buona giocata».

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