«Quando stai vincendo 0-1 non puoi commettere certi errori come quelli che abbiamo commesso: in Serie A chi sbaglia paga, ora bisogna reagire».

Il messaggio di Claudio Ranieri al Cagliari è deciso: in campo l'attenzione deve essere massima in qualsiasi momento della partita. «In Serie B non ci punivano, adesso è una categoria diversa. Peccato: avevano trovato il pareggio, avuto la sfuriata per cercare di vincere e la partita mi sembrava che fosse destinata a finire 1-1. Dobbiamo essere più pratici, attenti e determinati, della squadra sono contento ma dispiace per quegli episodi che ci hanno fatto perdere».

I nuovi. È durato soltanto un tempo l'esordio di Andrea Petagna, partito titolare ma sostituito all'intervallo perché acciaccato. Un dispiacere che si somma a quello per la sconfitta, secondo Ranieri: «Avevamo lui come punto di riferimento sul possesso palla, con Nández che poteva aiutarlo, poi avevamo Luvumbo in velocità e sapevamo che poteva creare problemi alla difesa avversaria». Su Wieteska giudizio positivo: «È un giocatore importante, ha esperienza e tutto. Dossena e Obert stanno facendo bene, dobbiamo continuare con quella consapevolezza che dobbiamo guadagnarci partita per partita».

Ora per il Cagliari c'è la sosta, con un punto in tre giornate, poi il match casalingo con l'Udinese del 17 settembre (ore 12.30). «Lavoreremo coi dieci che restano, faremo di necessità virtù», conclude Ranieri.

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