La stagione del nuovo Cagliari Futsal inizierà sabato 27 settembre: sfida in casa, ospiti al palazzetto di Sestu (il PalaConi è interessato dai lavori di recupero), contro il Montesilvano. Non cambia il presidente, Marco Vacca, non cambia l'allenatore, Diego Podda, mentre ci sono tante novità nella rosa con quattro acquisti. Non solo. Alla conferenza di presentazione c'è anche il direttore sportivo del Cagliari calcio, Francesco Marroccu: "Ci sarà grande collaborazione con tutte le società sarde di calcio e anche con quelle di calcio a 5", dice. In vista un gemellaggio-collaborazione proprio con il Cagliari Futsal? "Lo speriamo. Abbiamo aperto un dialogo", conferma il presidente della società di calcio a 5. Per ora nessuna "polisportiva" come avviene già nel Barcellona o nella Fiorentina dove calcio e calcio a 5 viaggiano a braccetto all'interno di una stessa società.

I nuovi volti in rossoblù sono il cagliaritano Marco Spanu (dall'Asso Arredamento), il brasiliano Bonfin Vanderley, e gli spagnoli Hugo Bernardez e Victor Lopez. Confermati gli altri: Murru, Ferraro, Barbarossa, Piaz, Sanna, Mura, Congiu, Cabiddu, De Oliveira, Lanziotti. "La serie A2 si rinnova ogni volta. Difficile", dice l'allenatore Diego Podda, "dire dove arriveremo. Certamente puntiamo in alto". Marco Vacca spera di centrare uno dei primi cinque posti in campionato e la conquista della Final Eight di Coppa Italia. Il sogno ovviamente è il ritorno in serie A. Una stagione in esilio forzato a Sestu per i lavori nel complesso sportivo di via Rockefeller. "Anche il PalaConi è un cantiere. Si trasformerà in una bomboniera del calcio a 5", anticipa Marco Vacca. Impossibile parlare di tempi certi. L'assessore allo Sport, Enrica Puggioni, non vuole dare date certe: "Siamo certi che alla fine tutti saranno soddisfatti. Siamo al fianco del Cagliari futsal per i suoi meriti sportivi ma anche per l'attività nel settore giovanile in quello sociale". La speranza è quella di poter assistere alle ultime partite di campionato in un PalaConi ristrutturato e omologato anche per poter ospitare la serie A e eventuali partite della nazionale di calcio a 5.

Sempre presenti i ragazzi della Special Olympics, la conferenza si è svolta nella sede provinciale dell'Avis. "La Sardegna", ricorda la presidente dell'Avis di Cagliari, "ha un continuo bisogno di sangue. Siamo costretti a importare 30-35mila sacche all'anno. Invitiamo tutti a donare: il centro di via Talete è aperto tutti i giorni dalle 7,30 alle 12,30. Il mercoledì anche il pomeriggio". "Abbiamo scelto questa sede perché da 15 anni cerchiamo di lavorare anche e soprattutto nel sociale", spiega Marco Vacca. Al via anche la scuola calcio a 5 nel quartiere di Sant'Elia.
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