Il gruppetto di testa continua a correre e non vuole alzare il piede dall’accelaratore. E così la sesta giornata della C Silver di basket, diluita in tutto il weekend, dal venerdì alla domenica sera, ha regalato conferme alle quattro formazioni di vertice della cortissima classifica provvisoria.

Tutta sola, a quota dieci, c’è la Delogu Legnami, che ha fatto suo il derby quartese, posticipo della domenica sera, imponendosi 68-83 in casa dell’Antonianum. Eppure gli uomini di coach Fabrizio Asunis ce l’avevano messa tutta per complicare le cose alla Ferrini, prima chiudendo in vantaggio il primo quarto (21-18), poi reagendo nel terzo, tanto da siglare il -6 dopo che i biancoverdi erano arrivati al giro di boa avanti 35-46. La Delogu, però, ha saputo reggere la pressione e, complice la capacità di impiegare in maniera fruttuosa sia la difesa a zona sia quella a uomo, e anche il buon lavoro di Samoggia (best scorer con 25 punti) e compagni, ha portato a casa il quinto successo consecutivo.

"È stata una buonissima prestazione di squadra e sono molto soddisfatto. Putignano e Samoggia hanno fatto tanto e sono contento che Elia stia superando i problemi fisici, oggi ha dato un apporto notevole", ha sottolineato il coach Grandesso. "In settimana valuteremo il problema muscolare avuto da Pilo e da martedì ci concentreremo sulla partita col Sant’Orsola".

Sabato sera, invece, l’Esperia ha fatto valere il fattore campo e si è imposta 78-55 su Il Veliero Calasetta. Una partita in cui la prima e la quarta frazione sono state equilibrate mentre i cagliaritani hanno dominato il secondo e terzo quarto, concedendo ai sulcitani appena diciassette punti (23-19; 22-9; 15-8; 18-19).

Nel trio delle seconde c’è anche la Santa Croce Olbia, che dopo il successo interno con la Fotodinamico, stavolta ha centrato la vittoria in trasferta a spese del Cmb Porto Torres. I turritani, dopo aver chiuso il primo quarto sul +6, hanno ceduto il passo agli olbiesi di coach Mazzoleni, che si sono imposti 66-78.

Seconda con Esperia e Olbia c’è anche la Fotodinamico, che a Sestu ha sconfitto 87-60 un’Olimpia mai doma e capace di impensierire i biancoblù giocando un convincente secondo quarto.

"Siamo partiti bene, poi nella seconda frazione abbiamo avuto un calo e l’Olimpia è stata molto brava a rientrare, ma siamo riusciti a rimediare nell’ultimo minuto prima dell’intervallo e poi la partita è andata avanti su quella linea", ha spiegato coach Sassaro. "Avevamo avuto lo stesso problema a Olbia, siamo una squadra giovane e a volte manca la maturità per affrontare tutta la gara con lo stesso ritmo, se riuscissimo a farlo già alla sesta giornata, saremmo davvero molto avanti. È una vittoria del collettivo, ci sono stati canestri pesanti, come quelli di Marras, ma anche importanti giocate difensive, il merito è di tutti. La settimana prossima riposiamo e recuperiamo alcuni acciaccati".

Precisa anche l’analisi del coach dell’Olimpia, Danilo Magiera. "Stiamo lavorando per aumentare l’intensità in entrambe le fasi, a volte ci riusciamo e altre no ma siamo migliorati rispetto all’inizio del campionato. La squadra è un mix di giocatori giovani ed esperti e dobbiamo creare la giusta amalgama. Ciò che conta è imparare a lottare dal primo minuto all’ultimo, qualunque sia il risultato non si deve mai mollare". Nell’anticipo del venerdì, giocato al PalaSerradimigni, la Sef Torres aveva vinto il derby col Sant’Orsola 104-88. Fermo per un turno di riposo, invece, il Basket Uri.

Classifica: Ferrini Delogu Legnami* 10, Esperia, Fotodinamico, Olbia* 8, Torres* e Antonianum 6, Porto Torres, Uri* e Il Veliero Calasetta 4, Olimpia* 2, Sant’Orsola 0. *una partita in meno
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