Perde ma dimostra di essere in crescita. La squadra sassarese disputa un'ottima prova al PalaSerradimigni, ma arriva un po' stanca al finale (manca il play Mataloni) e viene battuta dal Limonta Costa Masnaga 78-73.

Peccato davvero, perché soprattutto nel primo tempo, quando le energie erano al meglio le biancoblù di restivo hanno messo in grande difficoltà le lombarde, arrivando anche a +12. Questa volta è Sassari a partire fortissimo: 7-0 dopo neppure 5 minuti. La difesa (pure zona) funziona, le ospiti hanno difficoltà a trovare buoni tiri. Le sblocca l'enfant prodige Matilde Villa, classe 2004, con due liberi, ma l'inerzia è della Dinamo che anche in attacco gioca molto bene: +12 all'8'. Le lombarde provano la zone-press per provare a rientrare e recuperano qualche pallone che trasformano soprattutto in triple: con Jablonovski e Spreafico: 25-23 al 13'. Il match resta equilibrato ma la squadra di Restivo è brava a resistere (provvidenziali le triple di Arioli) e chiudere in vantaggio il primo tempo: 39-35.

Al rientro aumenta la pressione difensiva ospite che sorpassa con Villa e prende il primo vantaggio di due canestri con tripla di Del Pero: 42-47 al 26'. Le biancoblù di Restivo hanno difficoltà in attacco ma con le due Usa Calhoun e Burke rimettono il naso avanti: 52-50 al 28'.

Nell'ultima frazione Del Pero trascina il Costa Masnaga sino al massimo vantaggio: 64-73 al 36'. La Dinamo ha orgoglio ma non le gambe per la rimonta. Sassari: Calhoun 28, Arioli 6, Costantini ne, Gagliano, Fekete 10, Cantone 5, Burke 19, Scanu ne, Pertile 5, Fara ne. All. Restivo.

Costa Masnaga: Spreafico 14, Villa 8, Osazuwa ne, Del Pero 20, Jablonowski 14, Spinelli 10, Allievi 2, Toffali ne, N'Guessan, Nunn 10. All. Seletti.
© Riproduzione riservata